Terme di Spezzano, Novembrino (GD): “si apra la discussione sul futuro della struttura”
Con il DCA 117 del 04 settembre scorso si è completato il procedimento di sospensione dell’accreditamento per le prestazioni sanitarie e socio-sanitarie delle Terme di Spezzano Albanese.
Provvedimento che fa seguito alla mancata stipulazione del contratto per l’erogazione dei servizi sanitari e socio sanitari da parte del legale rappresentante dell’ente, lo scorso 30 maggio.
“È incredibile come, nonostante le tante segnalazioni dei Giovani Democratici – interviene in merito Andrea Novembrino dei GD - la discussione politica per quanto riguarda il futuro di quello che dovrebbe essere il motore pulsante del paese spezzanese e che man mano sta diventando una zavorra per il comune soprattutto in fase di bilancio sia stata pari a zero”.
Novembrino parla quindi di “un silenzio assordante che vede responsabili sia le forze di maggioranza che quelle di opposizione all’interno del comune. È impensabile che – aggiunge - nonostante le tante richieste di sgombero ed avvio della nuova gara da parte dei Giovani Democratici ci si trovi ancora ad una fase embrionale”.
Il rappresentante dei Gd ricordo poi Ricordiamo “che da sentenza della Corte d’Appello del 02/02/2020 il gestore delle Terme deve provvedere allo sgombero dello stabilimento” un “Modus Operandi questo che sicuramente comprometterà la stagione estiva 2021, con il mancato servizio delle prestazioni sanitarie”.