Lungimigranze: guardare lontano è questione d’impegno politico
Due giornate all’insegna della condivisione più profonda e appassionata quelle che “LUNGIMIGRANZE”, rassegna dedicata all’integrazione culturale, artistica, gastronomica e musicale, organizzata dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con L’UNPLI Comitato Cosenza, ha offerto all’intero territorio provinciale, e non solo a quello di Spezzano Albanese. L’iniziativa voluta fortemente da Bevacqua si pone un duplice ed importantissimo obiettivo, da una parte vuole essere lente d’ingrandimento posto su tutte le Associazioni, le Comunità, gli Enti, le Amministrazioni che operano con professionalità e soprattutto umanità sul territorio e che sono il primo reale e concreto contatto che le minoranze etniche incontrano e di cui imparano a fidarsi, realtà che hanno bisogno di essere conosciute e sostenute nel loro ruolo di entità di prima e fondamentale accoglienza e di affiancamento nell’inserimento ed all’integrazione; dall’altro lato “Lungimigranze” si pone come momento di approfondimento, di denuncia e di dialogo ragionato e programmazione fattiva, insieme, contro tutti i contesti di degrado ed inefficienza con cui i migranti ancora sono costretti a fare i conti. Queste le basi insostituibili dell’iniziativa che già il Presidente Oliverio individua come momento da riproporre, ingrandire e potenziare anno dopo anno: “Affidare a Mimmo Bevacqua l’Assessorato alle politiche sociali ha significato avvalersi delle risorse dell’uomo risoluto e concreto che abbiamo tutti imparato a conoscere e stimare e che in pochissimi mesi, quelli trascorsi dalla sua nomina, è riuscito a porsi come portavoce univoco di bisogni e come promotore di cambiamento e Lungimigranze ne è l’esempio concreto”
Grandissimo successo per l’Evento coordinato sul territorio dall’Assessore Gianni Bruno, grazie agli stand etno-gastronomici e al concerto attesissimo dei Modena City Ramblers, che hanno richiamato spettatori da tutto il territorio, per Lungimigranze che, a questo punto è solo all’inizio del proprio percorso di vita e ha già visto la presenza di importanti personalità giornalistiche come Luciano Scalettari, inviato speciale di Famiglia Cristiana, istituzionali come i Sindaci di Spezzano Albanese, Giovanni Cucci e Acquaformosa, Giovanni Manoccio e rappresentanti del mondo intellettuale come il il Proff. Salvatore Palidda, Docente di Sociologia Generale e Sociologia dei Processi migratori e delle Migrazioni, Università di Genova e il Proff. Francesco Altimari, Ordinario di Lingua e Letteratura albanese all’Università della Calabria interessarsi dell’idea di fondo fulcro dell’iniziativa più volte sottolineata da Bevacqua che vuole la Provincia di Cosenza come Identità Accogliente.
Importantissima poi la seconda giornata dell’evento dedicata al confronto faccia a faccia tra le Associazioni, le Istituzioni e i ragazzi delle scuole nella consapevolezza di vivere un momento che testimonia un cambiamento, una presa di coscienza sincera che parte oggi dall’esperienza di Lungimigranze e si allarga alla necessità di rendere il circolo virtuoso di pensiero e azione innescato da Bevacqua in una buona prassi politica. A chiudere l’Evento il 1° Festival dell’Etnia Musicale a testimoniare che arte, cibo e musica rimangono linguaggi universali da mettere come fondamento alla salvaguardia delle identità.