San Marco Argentano, la proposta di Verta: un fondo per finanziare la Consulta Giovanile
Il giovane Williams Verta, già candidato nella lista “Popolari e Democratici” alle elezioni comunali di San Marco Argentano del giugno 2009, segnala – in una nota – il rammarico per la non tutela dei diritti dei giovani a San Marco Argentano, da parte dell’attuale Amministrazione Comunale presieduta dal sindaco Alberto Termine.
“I motivi dello sfogo sono da ravvisare – secondo Verta - , soprattutto, nel non mantenimento degli impegni assunti dal gruppo “Unione e Cambiamento”, che oggi governa la città e che, nel corso della campagna elettorale, aveva promesso importanti investimenti per i progetti realizzati dalle associazioni giovanili. Alcuni attuali assessori, inoltre, avevano addirittura assicurato che sarebbe stato costituito un fondo, finanziato con le loro indennità, per sostenere tali iniziative”.
Non solo, Verta aggiunge nella nota che scelte come “la costituzione di un ufficio di staff del sindaco, che attualmente non si capisce cosa produca in quanto il sindaco è coadiuvato da sei assessori, e per il quale ufficio non è stato coinvolto un solo giovane del territorio, siano assolutamente fuori luogo e avvilenti, e fra l’altro si chiede: È mai possibile che a San Marco non ci siano persone in possesso della professionalità e delle competenze necessarie per ricoprire tale incarico?”.
“Nel nostro territorio – prosegue Verta - ci sono tantissimi giovani validi, preparati e motivati, che hanno l’entusiasmo e la necessità di crearsi un futuro lavorativo, ma se non c’è un forte e concreto impegno di chi amministra, a tutti i livelli istituzionali, sarà difficile sconfiggere la piaga della disoccupazione giovanile”.
La sua proposta, da giovane che alle ultime elezioni comunali ha deciso di scendere direttamente in campo “per tutelare, in primis, i diritti di tutti i giovani del territorio” è che questo fondo venga costituito ora, sia pure a distanza di circa due anni dalle consultazioni elettorali per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale, “per finanziare i progetti della Consulta Giovanile e che, qualora l’Amministrazione Comunale intenda nuovamente conferire l’incarico di responsabile dell’ufficio di staff del sindaco, che per il periodo 1 maggio – 31 dicembre 2010 è costato ai cittadini sammarchesi ben 8.500,00 euro, e che quindi per un intero anno costerebbe oltre 12.000 euro, perlomeno venga data adeguata e capillare diffusione al bando e lo si limiti soltanto a giovani cittadini sammarchesi, in possesso delle competenze e dei requisiti necessari”.
“Purtroppo, continua Verta, nelle campagne elettorali si parla sempre dei giovani e delle problematiche giovanili, ma con una puntualità quasi assurda essi sono i primi che vengono ostacolati e messi da parte. É ora che noi tutti ci impegniamo affinché questo non accada più, poiché il futuro della nostra terra dipende dalle idee e dai progetti di noi giovani che tutti quanti insieme riusciremo a realizzare nel corso degli anni, sempre se ci sarà l’aiuto e il supporto di chi dovrà sostenerli con azioni mirate alla loro concretizzazione”.
“Infine, conclude, se i suoi suggerimenti non verranno accolti, farà un appello al gruppo di appartenenza e a tutti i giovani sammarchesi, affinché insieme si scenda nelle piazze per far sentire la loro voce e, assicura, la protesta sarà abbastanza consistente”.