Edilizia scolastica: dal Governo 855mln, domande entro il 17 novembre
Il Governo stanzia ulteriori 855milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico degli edifici scolastici. Ora spetterà ai comuni presentare istanza al Ministero dell’Istruzione per l’ottenimento dei finanziamenti. Domande entro il prossimo Martedì 17 Novembre Nessun altro governo in Italia aveva investito così tanto sulla scuola.
È quanto fa sapere il portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutella, annunciando la nuova misura messa in atto dal Governo Conte.
«Gli ulteriori fondi stanziati per la scuola – dice la Parlamentare - dimostrano l’attenzione mai sopita di questo Governo per il comparto scolastico che ad oggi può contare su un ulteriore finanziamento di ben 855 milioni per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico delle scuole secondarie di secondo grado. Grazie infatti al proficuo lavoro della ministra Azzolina coordinato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, sono stati sbloccati ulteriori fondi per gli istituti scolastici contravvenendo ad anni di storture burocratiche che non permettevano di dare il via all’impiego di fondi o che, per procedure complesse, non permettevano la spesa e l’avvio dei cantieri».
«L’impegno di questo Governo – aggiunge Scutellà - risponde proprio alla necessità di rendere finalmente più smart anche l’iter burocratico mettendo in atto soluzioni per velocizzare i processi che in passato hanno inibito l’innovazione ed il cambiamento. Dal via libera di questi fondi alla regione Calabria sono assegnati più di 35 milioni di euro che, ripartiti tra le varie provincie, permetteranno, a fronte delle richieste degli enti locali pervenute al Ministero, interventi di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico negli edifici scolastici, importanti sia per gli studenti ed il personale scolastico che per il tessuto produttivo che realizzerà gli interventi finanziati».
«Ora – ricorda ancora la parlamentare pentastellata - tocca agli enti locali fare la loro parte, inviando entro il 17 novembre al Ministero dell’Istruzione gli elenchi degli interventi, anche con l’ordine di priorità, per cui si richiede il finanziamento. Inoltre il MiUr per coadiuvare gli enti locali nella predisposizione della documentazione necessaria, ha predisposto a partire dal 12 ottobre una serie webinar funzionali all’invio dell’istanza. Il cuore del nostro futuro è all’interno di quelle strutture scolastiche, sono i nostri figli e noi abbiamo il dovere di non comprometterne il percorso di crescita ma aiutarli garantendogli edifici sicuri, più green e che non mettano a rischio la loro sicurezza. Investire nella scuola significa investire nel futuro, significa - conclude - dare ogni giorno un’opportunità nuova al nostro Paese».