Recovery Fund, sindaci si appellano al governo: maggiore attenzione per la Calabria
I Sindaci si appellano al governo per una maggiore attenzione per la Calabria. Sit in a Roma. Una nutrita delegazione di primi cittadini per rivendicare risorse, in considerazione dell’approvazione del Piano Nazionale che il governo Conte dovrà presentare alla Commissione Europea per usufruire del Recovery Fund.
Presente tra gli altri, anche il Comune di Frascineto con il Sindaco Angelo Catapano e il suo vice, Angelo Prioli. Il governo e il parlamento – ha dichiarato Catapano -, in questo delicato momento che stiamo vivendo, aggravato dalla pandemia da Covide -19, deve ricucire il gap tra il nord e il sud, per consentire di usufruire delle stesse opportunità già esistenti nel resto del Paese. Un programma di interventi che parti dalla messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico, di lotta alle ecomafie, bonifica del paesaggio e valorizzazione strategica dell’entroterra che rappresenta tre quarti della Regione Calabria, risorse a favore degli antichi borghi, al fine di consentirne realmente la vita ed il ripopolamento.
Prioritario – evidenzia -, resta il flagello sociale ed economico dell’emigrazione sanitaria, la mancanza di un piano infrastrutturale per i trasporti e la mobilità con interventi ed opere necessari per dare alla Calabria un sistema di mobilità delle merci e delle persone più efficace ed efficiente ed un trasporto ferroviario uniforme e moderno come nel resto del territorio nazionale.
Così come – ha proseguito Catapano -, non si può prescindere da un massiccio piano per l’occupazione, che veda al centro la grande partita dei lavoratori precari in forza nei Comuni, oramai, da moltissimo tempo. E’ il momento della responsabilità e ad ognuno è richiesto di fare la propria parte. Ci aspettiamo dal governo – ha concluso -, segnali forti per evitare che il declino già in atto, possa prendere il sopravvento.