“Vibo, le giornate di Scienza, Cultura e Giustizia” si concludono con importanti protocolli
Gli appuntamenti di “Vibo, le giornate di Scienza, Cultura e Giustizia”, presso l’Istituto Italiano di Criminologia di Vibo Valentia, si sono concluse con i migliori auspici. Dopo il successo dei partecipati eventi che si sono susseguiti nella settimana, l’ultimo appuntamento ha visto protagonisti il rettore dell’Istituto vibonese, prof. Saverio Fortunato, il presidente della Uici, Rocco Longo, accompagnato dal segretario Paolo Massaria, e la direttrice del Museo archeologico di Stato “ Vito Capialbi”, dr.ssa Adele Bonofiglio.
La giornata ha avuto come tema “la cultura è di tutti”, favorendo l'accesso alle mete sociali migliorando i mezzi. Questo senso sono stati siglati dei protocolli ed accordi di programma. L’Istituto di Criminologia ha donato al museo “Vito Capialbi” delle nuove tavole Braile, in lingua inglese, che permetteranno ai visitatori stranieri non vedenti di godere dell’immenso patrimonio storico esposto. La direttrice Bonofiglio rivolgendosi al rettore Fortunato ha chiesto supporto sul delicato tema del traffico illecito di beni archeologici, con la disponibilità altresi, di poter far effettuare il tirocinio degli studenti iscritti all’ultimo anno del corso di laurea in Scienze della Mediazione Linguistica indirizzo Criminologia e Intelligence. Mentre l’istituzione universitaria vibonese ha anche sottoscritto un protocollo con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, donando due borse di studio da destinare a studenti non vedenti o ipovedenti iscritti all'UCI. Inoltre, grazie al "ponte" creato dall’Istituto, si è pensato di fornire gratuitamente al Museo un' audio guida per i non vedenti, realizzato dal sodalizio associativo vibonese.