Giustizia: tre nuovi sostituti in servizio a Vibo
"Una volta tanto c'e' stata attenzione anche per noi". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Vibo Mario Spagnuolo nel presentare agli organi di informazione i tre nuovi sostituti giunti in procura. Si tratta di Alessandro Pesce, Vittorio Gallucci e Gabriella Di Lauro, la cui presenza coprirà i vuoti provocati dalla progressiva desertificazione dell'ufficio requirente vibonese, nel quale da circa due mesi erano rimasti, oltre al capo dell'ufficio, i soli pm Santi Cutroneo e Michele Sirgiovanni. "Hanno svolto la pratica presso la Procura di Roma, un grande ufficio - ha detto Spagnuolo - Sono alla loro prima esperienza, in un ufficio piccolo, ma che opera su un territorio con problemi grossi" Pesce ha trentasette anni, il Gallucci e Di Lauro trenta. Il Consiglio superiore della magistratura aveva approvato con delibera del 24 luglio del 2009 la graduatoria nella quale rientravano quali vincitori di concorso, successivamente decretata dal Bollettino ufficiale del Ministero della Giustizia numero 19 del 15 ottobre 2009. " C'e' il giusto entusiasmo - ha commentato il sostituto Pesce davanti ai cronisti -. Oggi e' il coronamento di un percorso fatto di grandi sacrifici ed e', pure, un nuovo inizio". Il collega Gallucci si e' detto: "felice di essere qui, ma al tempo stesso consapevole delle difficoltà" Di Lauro, dal canto suo ha manifestato un' impressione positiva sull'ufficio. "Contiamo - conclude - di portare risultati positivi" .