Minacce a procuratore di Vibo, chiesti due rinvii a giudizio
La Procura di Salerno ha chiesto il rinvio a giudizio di Andrea Mantella, 41 anni, e Domenico Macri', 27 anni, entrambi di Vibo Valentia, per il reato di minaccia aggravata dalle finalita' mafiose ai danni del procuratore di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo.
Il 6 marzo del 2010 in via Forgiari, nel centro di Vibo Valentia, era comparsa su un muro di un edificio una scritta con spray nero recante la frase "Spagnuolo, vattene o muori". La scritta seguiva un sequestro di beni per 4 milioni di euro operato nei confronti di Andrea Mantella il 4 marzo 2010 dalla Guardia di finanza. Andrea Mantella, gia' condannato a 6 anni per associazione mafiosa nel processo "Nuova Alba" contro il clan Lo Bianco, e' ritenuto un esponente di spicco della criminalita' vibonese, mentre Domenico Macri' viene ritenuto uno dei suoi piu' stretti collaboratori.
Della scritta contro il procuratore di Vibo aveva parlato alla Dda di Catanzaro il pentito cosentino Samuele Lovato che con Mantella ha condiviso un comune periodo di detenzione nella clinica cosentina di Donnici. La competenza della Procura di Salerno si e' radicata in quanto parte lesa e' un magistrato del distretto della Corte d'Appello di Catanzaro. Il gup di Salerno Elisabetta Boccassini ha fissato l'udienza preliminare per il 9 ottobre prossimo. (AGI)