Successo a Torre Melissa per la “My Deejay Ten”
In tempi di Covid anche una manifestazione storica come la DeeJay Ten, ideata da Linus nel lontano 2005, è stata costretta a mutare pelle ed adattarsi alle misure della situazione sanitaria attuale. E così quest'anno in tutta Italia gli appassionati hanno potuto correre la loro personale corsa di 5 o 10 chilometri, in qualsiasi posto, da soli o in compagnia.
Anche a Torre Melissa hanno raccolto la sfida e da un'idea di Antonio Gabriele e Maria Balestrieri è nata un'iniziativa che ha visto la partecipazione di tanta gente che invece di corsa ha percorso i cinque chilometri a passo veloce. Una salutare passeggiata che ha coinvolto nell'organizzazione diverse associazioni ma soprattutto tante persone comuni. Il risultato è stato quello di assistere e partecipare ad un'iniziativa pressoché perfetta dove si è riusciti ad abbinare un sano movimento con la voglia di divertirsi e, quindi, rilanciare un messaggio che tutti sanno o dovrebbe sapere; e cioè che "il movimento fa sempre bene".
Muoversi da soli o insieme, ma muoversi per stare meglio, per sentirsi liberi, per fare amicizia, per sentirsi forti. E così sul piazzale della chiesetta della Madonna del Monte Carmelo si sono ritrovate soprattutto tante donne(pochi gli uomini) che mantenendo il distanziamento imposto dalle norme vigenti hanno coperto la distanza programmata in meno di un'ora. Sessanta minuti in allegria sotto gli occhi attenti dei Vigili Urbani, dei volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa della sezione di Melissa, e accolti al loro arrivo da chi ha preferito dare il suo personale contributo facendo sentire la propria vicinanza con un sorriso e offrendo loro un piccolo rinfresco che è stato il momento di chiusura di una vera e propria festa.
Un raduno, come ha spiegato Antonio Gabriele, uno degli organizzatori, "che è servito come prova tangibile dell'unità di un gruppo che in futuro ha in programma di organizzare altre manifestazioni, soprattutto appena saremo ritornati alla normalità, ed anche perché sappiamo che come in questa occasione pure in futuro potremmo contare sul sostegno dell'amministrazione comunale che in questa occasione ha offerto oltre alle borracce tutto il supporto tecnico; su associazioni come l'AVIS che ha offerto i cappellini; e sull'appoggio di attività commerciali come la Conad che ha regalato l'acqua, e della parafarmacia CeG che ha donato gli integratori".
"Credo che tutti insieme - ha concluso Antonio Gabriele - abbiamo dato vita ad un piccolo grande evento, partito per gioco e mosso solo da tanta passione che poi, grazie ai social, ha avuto un effetto talmente coinvolgente da lasciarci inizialmente molto sorpresi ma successivamente da infonderci una tale carica che ha portato ad un risultato che ci ha emozionato. Un punto, ci auguriamo, da cui partire per fare ancora tanta strada insieme".