Alluvione del 1996, il sindaco Voce ricorda “I sei fiori”
“Il 14 ottobre 1996 è una data che non potremo mai dimenticare. Ed oggi a nome della comunità cittadina che mi onoro di rappresentare voglio ricordare i “sei fiori dell’alluvione”, le vittime di quella immane tragedia: Paolo, Angela, Luca, Michela, Luca e Bruno”. Sono le parole del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce che si stringe alle famiglie delle vittime.
E annuncia di voler “proseguire nel completamento del piano Versace per la messa in sicurezza del territorio. Lo faremo nel ricordo delle vittime e nel rispetto per il dolore di quei giorni”.
“Il passare degli anni non lenisce il dolore. E’ stata un’enorme tragedia che resta negli occhi di tutta la comunità crotonese. Ho voluto, come uno dei primi atti da sindaco, partecipare alla messa in ricordo delle vittime presso la Parrocchia del Gesù che si è tenuta domenica scorsa proprio per rappresentare tutta la vicinanza dell’intera comunità cittadina ai parenti delle vittime.
“Voglio ricordare anche quelli che furono “gli angeli del fango”. I soccorritori che senza sosta si adoperarono in quelle ore tragiche. Tutta la città si strinse in anelito di solidarietà che è doveroso ricordare”.