Fiera Campionaria a Crotone, le perplessità di Confcommercio
Dubbi sulla sicurezza e sul rispetto della normativa anti-covid19. Sono le perplessità di Giovanni Ferrarelli, direttore di Confcommercio Calabria Centrale Crotone, in merito alla fiera campionaria di Crotone.
“Appare, infatti, quantomeno singolare che lo svolgimento di un tale evento avvenga proprio a distanza di qualche giorno dall’emanazione del nuovo DPCM che ha imposto ulteriori impedimenti e restrizioni, dispiegando principalmente i suoi effetti su pubblici esercizi, commercio ed altri importanti comparti economici da noi rappresentati”.
Così accanto alle perplessità che gli operatori economici sollevano rispetto all’utilità di questa manifestazione, “quest’anno si aggiunge anche la paura che un evento del genere possa costituire un concreto pericolo per la diffusione del covid-19”, scrive Ferrarelli. Ecco perché ritiene “indispensabile che lo svolgimento della Fiera campionaria avvenga nell’assoluto rispetto della normativa e di tutti i protocolli vigenti e ci appelliamo a chi di competenza, affinché vigili a tutela dell’intera collettività”.
E ribadisce “la necessità che l’evento (se proprio necessario )si svolga secondo le caratteristiche di una vera e propria Fiera Campionaria, ideata per essere un momento di attrazione, di esposizione, di innovazione e di contatti commerciali, evitando, pertanto, quella tipologia di vendita al dettaglio che la trasformerebbe in un “mercato cittadino” che andrebbe a danneggiare, inevitabilmente, gli operatori commerciali della città che quotidianamente e con difficoltà stanno portando avanti la loro attività, nonostante i disagi che la pandemia globale sta provocando”.