Architettura: premio giovani progettisti e due “speciali” a professionisti reggini
Sabato 17 ottobre 2020, a partire dalle ore 16.00, nella straordinaria location, immersa nel verde, di RADICEPURA a Giarre (CT), si è svolta la cerimonia interregionale CALABRIA SICILIA del prestigioso premio IN/ARCH, istituito nel 1962, che ha rivestito e riveste ancora un ruolo di grande importanza nel dibattito architettonico italiano.
All’evento ha partecipato il Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Calabria Santo Salvatore Vermiglio, presente anche in rappresentanza per delega degli altri ordini provinciali calabresi.
I + promotori, Istituto Nazionale di Architettura, ANCE e Archilovers in un momento così difficile, quanto eccezionale, come quello che stiamo vivendo ormai da diversi mesi, hanno mostrato determinazione e coraggio, sia per avere lanciato questa iniziativa lo scorso 17 marzo, sia per averla portata avanti fino in fondo con regolarità e professionalità, certamente spinti dall’obiettivo, nobile e condiviso, di dare fiducia e speranza oltre la crisi agli architetti italiani.
I premi come questo servono a valorizzare le ormai poche occasioni di architettura che il nostro Paese offre e dare al contempo una scossa culturale all’Italia per restituire la giusta reputazione all’architettura e alla professione, magari rilanciando tutto il settore delle costruzioni sotto la nuova luce della qualità.
La giuria, composta da Fabrizio Aimar (architetto, redattore Teknoring Architetto e Teknoring Ingegneri, Politecnico di Torino), Andrea Bartoli (notaio, fondatore Farm Cultural Park), Michele Cannatà (architetto, Cannatá & Fernandes Arquitectos, Porto), Ignazio Lutri (presidente IN/ARCH Sicilia), Alessandro Melis (architetto, Heliopolis 21, Pisa, Direttore Cluster for Sustainable Cities University of Portsmouth), Francesco Trovato (architetto, art director Lettera 22), oltre ai rappresentanti di Ance Sicilia e Regione Siciliana, ha assegnato per la Sezione Calabria il premio per “Interventi realizzati progettati da giovani progettisti” a Francesca Schepis con l’opera “Cappella spirituale dell'Associazione Città del Sole" (Cosenza, 2017), e due premi ex-aequo (menzioni speciali) per “Interventi di rigenerazione urbana” a Michelangelo Pugliese con l’opera “Riqualificazione del Parco Urbano a San Roberto” (San Roberto – RC, 2015) e a Santo Marra-Sudarch, per l’intervento “Parco Letterario e dei Viaggiatori di Pentedattilo” (Melito di Porto Salvo- RC, 2014).