Psr, innovazione: al via graduatoria provvisoria dei progetti dei Gruppi Operativi
È stata redatta la graduatoria provvisoria dei progetti dei Gruppi Operativi in ambito innovazione, bando nato per promuovere l'innovazione tecnologica nel settore agricolo e favorire lo scambio di conoscenze per dare vita un nuovo e moderno modo di fare agricoltura.
Un’apposita commissione di valutazione ha esaminato i progetti realizzati dai GO, i Gruppi Operativi regionali, che hanno il compito di dare attuazione agli interventi della rete PEI, il Partenariato Europeo per l'Innovazione, in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura. Venti i progetti presentati.
I progetti, dell’intervento 16.01.01 del PSR Calabria 2014/2020, di cui proprio in queste ore è stata pubblicata la graduatoria provvisoria relativa all’intervento “Supporto alla costituzione e alla gestione dei Gruppi Operativi PEI” - Fase II -Presentazione e realizzazione del progetto innovativo”, si riferiscono a cinque aree tematiche di interesse regionale: “Incremento della produttività agricola e valorizzazione delle risorse”, “Innovazioni tecnologiche di prodotto e processo delle filiere”, “Innovazioni gestionali delle filiere”, “Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio forestale e paesaggistico calabrese”, “Tutela genetica della biodiversità calabresi e servizi eco sistemici per la valorizzazione di acqua e suolo”. Prossimo passaggio: entro dieci giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria sul sito istituzionale del PSR Calabria 2014/2020 www.calabriapsr.it, è data facoltà ai partecipanti di proporre eventuali istanze di riesame a mezzo pec, all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , con oggetto “Istanza di riesame Misura 16 - Intervento 16.01.01 - Fase II”.
“Siamo orientati a finanziarli tutti, raddoppiando la dotazione finanziaria iniziale del bando, originariamente fissata in un milione di euro - dice l’Assessore regionale all’Agricoltura - in quanto crediamo che la misura “Cooperazione” sia molto importante per una regione come la Calabria, che punta a rendere il settore agroalimentare e forestale più tecnologico, sostenibile ed al passo coi tempi. La misura in questione è volta a sostenere forme di cooperazione tra tutti gli attori dell'innovazione, quindi non solo agricoltori, ma ricercatori, consulenti, imprese, gruppi ambientalisti, gruppi di interesse dei consumatori o altre organizzazioni non governative”.