San Martino di Finita. Tagliano 50 tonnellate di legna di quercia: denunciati in tre
Tre persone sono state denunciate dai Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo per un taglio abusivo di pregiate piante di Roverella avvenuto nel comune di San Martino di Finita.
Il taglio degli alberi, alcuni dei quali di grandi dimensioni, sarebbe stato effettuato dai tre su una superficie boscata non autorizzata.
LE INDAGINI
A seguito delle indagini avviate dai militari dopo la denuncia di un proprietario terriero, sarebbe si è accertato che in località “Camionna” di San Martino di Finita era in atto uno sconfinamento durante un taglio su altre particelle adiacenti ad un bosco regolarmente autorizzato al taglio.
Dalla verifica è emerso che il l'attività era avvenuta su di una superficie ragguagliata di oltre un ettaro, all’interno della quale sono state trafugate piante con diametri compresi tra 30 e 60 cm.
Il taglio avrebbe riguardato le piante più grandi per ricavarne un migliore valore economico dalla loro vendita e sarebbe avvenuto a macchia di leopardo, fruttando un totale stimato di circa 50 tonnellate di legname di quercia.
Cosca che però non sarebbe passata inosservata ai militari della Forestale che, stando a quanto emerso dai rilievi tecnici, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Cosenza il proprietario del lotto boschivo confinante autorizzato, nella sua qualità di committente dei lavori; il titolare dell’impresa esecutrice e il direttore dei lavori, ipotizzando a loro carico i reati di furto aggravato, invasione di terreno, danneggiamento in assenza di autorizzazione paesaggistica ambientale e deturpamento di bellezze naturali. Sono state anche elevate nei confronti delle tre persone sanzioni amministrative per oltre 10 mila euro.