Cosenza, Corrado (m5s): “Salvare la Chiesa dell’Ecce Homo”
Scongiurare “l’imminente e concreto” rischio di crollo della piccola chiesetta dell’Ecce Homo di Cosenza, situata nel quartiere di Portapiana. Lo chiede in un comunicato stampa la senatrice Margherita Corrado (m5s), che chiede interventi urgenti e volti alla tutela del bene.
“Preso atto delle mie segnalazioni di marzo 2019 e di luglio 2020 deploranti lo stato di conservazione precario, nonostante si tratti di un bene vincolato, del piccolo edificio di culto d’impianto cinquecentesco, compromesso ‘a causa dell’incuria di tutti i soggetti interessati’, la Soprintendente declina le iniziative assunte negli ultimi mesi”, afferma la senatrice, che ricorda come i lavori di restauro e mantenimento siano bloccati dal 2002.
“Nel frattempo, la Soprintendenza aveva approntato la relazione tecnica sullo stato del manufatto, il computo metrico estimativo preliminare e il quadro economico dei ‘Lavori di restauro, consolidamento e miglioramento sismico della Chiesa dell’Ecce Homo’, per un importo previsto di poco inferiore a 450.000 euro, documenti inviati ai due destinatari della nota inoltrata anche a me”, continua la senatrice.
“L’Ufficio territoriale di tutela, in sintesi, ha completato il percorso di sua spettanza e ha inteso informarne i vertici regionale e ministeriale competenti. La palla, a questo punto, passa a loro ma molto dipenderà dalla capacità/volontà della comunità locale e dei suoi amministratori, ad ogni livello, di voler scongiurare il rischio tuttora concreto e imminente di un crollo della chiesetta all’interno dell’assurda ‘scatola’ in cui è stata rinchiusa anni fa”, conclude.