Cirò, sequestrati diversi richiami elettroacustici per la caccia
Cinque richiami elettroacustici illegali, perfettamente funzionanti e completi di accessori, sono stati individuati dai Carabinieri Forestali di Cirò nel corso di una serie di verifiche per il contrasto al bracconaggio.
I richiami, pur essendo notoriamente vietati dalla legge in quanto incidono sulla presenza degli uccelli selvatici, sono ancora molto utilizzati dai cacciatori locali, che li posizionano in diversi punti visto anche il basso costo di realizzazione, che si aggira attorno ad una decina di euro.
Questi sono udibili a centinaia di metri di distanza, specialmente durane la notte, grazie a degli amplificatori da 500 watt. Ed è stata proprio la segnalazione di alcuni residenti, disturbati dai continui rumori nel bel mezzo della notte, a permettere la ricerca ed il sequestro di questi piccoli impianti.
Gli oggetti sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre è stato impossibile risalire ai cacciatori. L’appello dei militari si rivolge proprio a loro, chiedendo “una nuova sensibilità ai cacciatori che sono chiamati a rispettare rigorosamente le norme volte a limitare l’impatto sulla biodiversità e a consentire in qualche misura la sostenibilità dell’attività venatoria, sempre meno apprezzata da ampie fasce della cittadinanza”.