Tirocinanti: indennità sospese e nessun sostegno. Usb annuncia mobilitazione
Si respira aria di tensione tra i tirocinanti calabresi poiché molti di loro dovrebbero ancora percepire i pagamenti delle indennità già maturate a causa dei ritardi sistematici causati da INPS e Regione Calabria. Sulla vicenda è insorta la Confederazione calabrese dell’USB che dichiara: “la situazione peggiora di giorno in giorno” e allo stesso tempo annuncia una mobilitazione per venerdì prossimo, 30 ootobre.
“Alla luce delle nuove restrizioni imposte dal governo –scrive l’Usb in una note- la situazione appare ancor più difficile, è concreta infatti la possibilità che i tirocini formativi vengano sospesi e di conseguenze che i 7000 tirocinanti rimangano senza nessuna forma di reddito. Il Decreto Ristoro presentato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte non prevede alcun sostegno economico per chi svolge attività di tirocinio. L’ennesima beffa che rischia di condannare alla fame, con una nuova fase di lockdown alle porte, migliaia di famiglie ormai allo stremo.”
“Ribadiamo la necessità di prevedere misure straordinarie – aggiungono i militanti dell’Usb - che, nel minor tempo possibile, portino liquidità nelle tasche dei tirocinanti. Così non è possibile andare avanti. Non ci sono categorie di lavoratori di serie A e di serie B. Al fine di far sentire la nostra voce e riportare l’attenzione su questa drammatica realtà, - precisano - venerdì 30 ottobre manifesteremo presso le sedi delle cinque prefetture calabresi.”
In particolare, i presidi avverranno a: Catanzaro – ore 10:00 Corso Mazzini; Crotone – ore 10.00 Via Palatucci; Vibo Valentia – ore 10:00 Corso Vittorio Emanuele III; Cosenza – ore 16:00 Piazza XI Settembre; Reggio Calabria – ore 17.30 Via Miraglia.