Capitan Ultimo in visita a Crotone: “Un commissario per seguire l’iter della bonifica”
Giornata crotonese per l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, sul tema assai caro sul territorio, quello delle bonifiche e della tutela dell'ambiente.
In mattinata, il capitano Ultimo ha effettuato un sopralluogo nell’ex area industriale di Crotone, nella sede di Eni Syndial, visitando anche l’area ex Pertusola così come la barriera idraulica, l’area ex Agricoltura e l’area esterna delle discariche fronte mare.
Al termine dei sopralluoghi, insieme ai rappresentanti istituzionali del territorio, ha espresso la vicinanza alla comunità crotonese per ciò che ha subito in termini ambientali, ribadendo che la Regione sarà al fianco di Crotone nelle sue battaglie.
Si è poi recato al museo di Pitagora, dove, all'esterno, si è svolto l'incontro con la stampa per fare importanti annunci proprio sul fronte della tutela ambientale, così come era stato annunciato.
Nello specifico, l’assessore De Caprio ha proposto l'istituzione di un organismo o commissione regionale per verificare le fasi di attuazione degli interventi, per mettere in campo ogni azione utile per garantire il rispetto di tempi e prescrizioni.
Altra proposta quella di istituire un Comitato tecnico-scientifico da parte di Eni Rewind, in collaborazione delle università calabresi e il supporto dell’assessore Sandra Savaglio, per monitorare i fenomeni di subsidenza e di erosione costiera.
Al Governo, poi, la Regione chiederà la nomina di un commissario che gestisca questa particolare e complessa attività di bonifica, di concerto con Crotone, affinchè si possano trasformare in cantieri le risorse stabilite dalla sentenza del Tribunale di Milano del 2012 che condanna l’Eni ad un risarcimento di 72 milioni di euro a compensazione del danno ambientale.
L'assessore ha ribadito più volte che la linea da seguire sarà quella indicata dalla volontà popolare, la comunità locale, e che non ci può essere nessun tipo di autorità che può prescindere da questa.
Altri interventi annunciati, quelli sulle problematiche dei fanghi di depurazione, ma anche del percolato delle discariche e quello sul piano di rifiuti, con la realizzazione di impianti che, in due anni, massimo tre, possano portare al principio delle discariche zero.
Infine ha annunciato, sul versante del monitoraggio ambientale, che la Regione ha chiesto al commissario alla sanità Cotticelli il raddoppio del bilancio in materia, utilizzando anche le professionalità esistenti in Arpacal.
Alla conferenza hanno preso parte la consigliera regionale Flora Sculco, il presidente della Provincia, Simone Saporito, ed in rappresentanza del comune, la designata vice sindaco Filly Pollinzi. Nel sopralluoghi c'era anche il referente della consulta degli studenti di Crotone, Rosario Macrì, il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro.