Tropea: pari opportunità, domani al via il progetto “La donna è gente”
Il 10 Marzo prende il via il progetto “La donna è gente” organizzato e realizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Tropea. Si tratta di un percorso formativo, dedicato alle donne, che si articola in una serie di laboratori sulla parità e sulle differenze di genere. Il titolo dato al corso – scrive in una nota Il Presidente della Commissione Pari Opportunità Beatrice Lento - trae spunto dal detto contadino ”La donna non è gente” che crudelmente significa: la donna non è genere umano cioè è nessuno, non è una persona. La versione positiva del motto, che denomina l’itinerario in fieri, invece, vuole affermare la dignità dell’essere femminile che, pure soffocato da ingiusti processi di socializzazione che vorrebbero condannarla alla dipendenza e alla passività, trova la forza e il coraggio per giocare un ruolo importante nella società. Quattro i moduli in programma:essere donna oggi, la tutela della salute, i diritti sul lavoro, le dinamiche relazionali. Innovativa la metodologia del progetto che valorizza il protagonismo delle partecipanti con tecniche quali il brainstorming ed il role-play e rafforza la loro autostima attraverso il counseling di gruppo, esistenziale e centrato sulla persona. Gli obiettivi che il percorso si propone sono numerosi ma sostanzialmente si intende favorire nelle corsiste la conoscenza di sé per rafforzare la sicurezza interiore e l’identità personale offrendo nel contempo competenze per favorire una maggiore occupabilità e una riqualificazione culturale. A scendere in campo in qualità esperti gli stessi membri della Commissione che porranno al servizio dell’utenza le loro competenze: la presidente Beatrice Lento psicologa, e tutto il suo staff formato dagli avvocati Luigia Barone, Enza Ciccarelli, Sonia Di Sanza e Marco Carbone e dal Medico Rosaria Chessari , vi sarà , inoltre , la collaborazione di Vincenzo Petea, formatore.
Il percorso si realizzerà con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Tropea che porrà a disposizione locali, sussidi e personale tecnico di supporto. Il progetto si svolgerà nel mese di Marzo volendo rappresentare una modalità alternativa di celebrazione dell’8 Marzo, giornata internazionale della donna.