Ecoefficienza: l’assessore regionale Pugliano avvia confronto con sottoscrittori intesa
L’Assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano, in riferimento al Protocollo d’Intesa su “ecoefficienza, produzioni e consumi sostenibili”, siglato nei mesi scorsi, ha presieduto oggi un incontro a cui hanno partecipato Confindustria, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Confapi, Unioncamere, tutti sottoscrittori dell’intesa per garantire – riferisce una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - la tutela dell’ambiente e migliorare l’ecoefficienza delle imprese che operano in Calabria.
“È necessaria l’azione congiunta degli attori presenti sul territorio – ha sottolineato Pugliano - per intervenire sui consumatori e sui produttori affinché le loro scelte siano indirizzate verso opzioni più sostenibili. Com’è noto, il modello di produzione e consumo adottato dai paesi “ricchi” è basato su obiettivi di crescita economica che finora non hanno tenuto conto dei limiti di carico del sistema naturale, della scarsità delle risorse e dei loro tassi di rinnovo, spesso nemmeno del benessere e della salute dei cittadini”.
“Il governo regionale ed il presidente Scopelliti – ha proseguito Pugliano - condividono appieno gli obiettivi e le strategie del Processo di Marrakech, in cui consumo e produzione vengono considerati come le due facce di una stessa moneta, da trattare parallelamente per accelerare il passaggio verso modelli di sviluppo sostenibile, in cui la crescita economica è sganciata dal degrado dell’ambiente. In tale prospettiva, la Regione Calabria ha promosso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa e si è anche impegnata a fornire le risorse finanziarie per incoraggiare innovazioni sociali, culturali e tecnologiche delle imprese. Nell’attuale condizione socio – economica – ambientale del territorio calabrese risulta necessario mettere in atto azioni che influiscano sull’organizzazione del contesto sociale e produttivo al fine di coniugare efficacemente sviluppo, qualità della vita e ambiente”.
“La Regione Calabria - ha spiegato ancora l’assessore Pugliano - tiene molto a questo Protocollo e per tale motivo ha organizzato un tavolo di confronto con i settori produttivi regionali. Il tema dell’integrazione ambientale è un tema chiave che necessita di politiche attuative sempre più incisive. Superare il ritardo dei processi di integrazione della dimensione ambientale nelle decisioni è, come afferma il Presidente Scopelliti, un obiettivo prioritario della nostra azione di governo su cui si lavora alacremente. Infatti, è evidente che il tema della sostenibilità ha penetrato molto modestamente le istituzioni e le imprese, restando sostanzialmente imprigionato in un dibattito tra specialisti. Il gruppo di lavoro che si è costituito oggi è indicativo del nuovo modo di intendere lo sviluppo della nostra regione che deve essere condiviso con tutti i portatori di interesse e deve scaturire da una progettazione partecipata. Tale gruppo tecnico, quindi, deve funzionare da supporto e da “alimentatore culturale” nella programmazione delle prossime azioni da intraprendere, in particolare in merito all’introduzione di sistemi organizzativi e di vendita che consentano una razionalizzazione del flusso dei rifiuti, all’implementazione di buone pratiche di sviluppo della filiera corta, con conseguente valorizzazione dei prodotti locali, anche attraverso nuovi canali di vendita, all’innovazione tecnologica dell’organizzazione strutturale e dei processi produttivi, sempre in un’ottica di riduzione dell’impatto ambientale”.
“Da parte della Regione Calabria - ha concluso l’assessore Pugliano - ci sarà l’impegno per sviluppare ulteriormente una visione comune e a lungo termine di una Calabria sostenibile”.