Coronavirus, Solano: “Mettere a disposizione le cliniche private”
A fronte delle difficoltà registrate dal sistema sanitario regionale, il Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, chiede di mettere a disposizione i servizi delle cliniche e dei laboratori privati “a fine di una prima ed immediata disposizione operativa per arginare con più efficacia l’avanzare dei contagi nel vibonese ed in Calabria”.
Una richiesta avanzata alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, basata sulla considerazione che “negli ultimi 20 anni la sanità pubblica, in Calabria, è stata depotenziata a vantaggio di quella privata. Occorre, pertanto, porre rimedio, sin da subito, ad una condizione deficitaria del sistema sanitario pubblico calabrese”.
“La situazione nella nostra regione, in considerazione del notevole aumento delle persone contagiate dal coronavirus, si accinge a divenire drammatica. Gli ospedali e le strutture pubbliche vanno, dunque, potenziati urgentemente. La prima cosa che è possibile attuare nell’immediato per dare respiro a servizi prossimi al collasso è far divenire funzionali alla tutela della salute dei cittadini i servizi emessi dalle strutture private. Ritengo, quindi, opportuno che la Regione Calabria e il Ministero della Salute emettano immediatamente dei provvedimenti in questa direzione” afferma Solano, che ritiene plausibile parlare di “scenario di guerra”.
Affermazione dovuta al fatto che nella provincia diversi tra medici ed infermieri non sono ancora stati sottoposti al tampone, così come le tante persone che manifestano sintomi o contatti. L’idea è dunque quella di sfruttare i laboratori all’avanguardia presenti in diverse strutture private, abbattendo così i tempi e salvaguardando la salute collettiva.