Corigliano-Rossano. Abate (M5S): “Al via lavori adeguamento Piano regolatore porto”
“Il Commissario dell’autorità portuale prenda ora atto del parere e provveda in breve tempo ad approvare il nuovo piano regolatore che era emerso fosse già pronto da mesi e, soprattutto, si provveda a programmare la spesa dei 12 milioni di euro per la banchina crocieristica prevista dal Piano delle opere triennali per il Porto di Corigliano Rossano”.
È quanto scrive Rosa Silvana Abate, capogruppo del Movimento 5 stelle in commissione Questioni regionali, in merito al piano regolatore del porto di Corigliano-Rossano di cui si era occupata “dopo un incontro che si era tenuto lo scorso luglio nella sede dell’Autorità portuale a Schiavonea di Corigliano Rossano e al quale erano presenti anche la Regione Calabria, il Comune e i sindacati.
“Nel cosiddetto “Decreto Agosto”, infatti, avevo presentato un emendamento col quale chiedevo la possibilità di prorogare il termine di presentazione delle autorità portuali non di sistema. Ma sia l’ufficio legislativo del M5S al Senato sia il magistrato competente in materia dislocato al MIT, col quale ho avuto un confronto quasi quotidiano per arrivare a una risoluzione della questione, avevano chiarito che l’emendamento fosse superfluo perché tutte le Autorità portuali, anche quelle commissariate che non hanno ancora potuto nominare i propri organi, sono automaticamente diventate di sistema con il dl 169/2016 che disciplina il riordino della legislazione in materia portuale che ha previsto la nascita delle Autorità di Sistema Portuale in sostituzione delle Autorità Portuali le quali, quindi, possono agire come le suddette. Questi stessi concetti li ho ribaditi proprio in una riunione che ho avuto in videoconferenza mercoledì mattina e alla quale erano presenti sia la Regione Calabria che il Comune di Corigliano Rossano.
Poi chiarisce che “anche per l’Autorità di Gioia Tauro vale l’articolo 33 del decreto Milleproroghe che prevede esplicitamente che le stesse Autorità di Sistema Portuale possano redigere delle varianti ai piani regolatori dei singoli porti aderenti a condizione che le stesse vengano adottate entro il 31 dicembre 2022”.