Cocaina nel bagno di un bar di Rossano: arrestato 46enne, chiusa l’attività
Nemmeno il Covid ferma il traffico di stupefacenti tra giovani. L’ennesima scoperta è stata fatta nel fine settimana appena trascorso dagli agenti del Commissariato di Rossano che in un bar dell’area urbana hanno rinvenuto della cocaina pronta all’uso ed hanno arrestato un 46enne, A.R..
I FATTI
A portare i poliziotti nel locale rossanese sarebbero stati strani movimenti tenuti da alcuni soggetti pregiudicati e noti assuntori di stupefacenti.
Una volta fatta irruzione nel bar, gli agenti hanno subito notato due giovani uscire frettolosamente dal bagno e, una volta bloccati, hanno proceduto con un controllo che ha portato a scoprire una lastra di vetro specchiato con sopra tre strisce di cocaina adagiata sul lavabo.
Grazie al sistema di video sorveglianza i poliziotti sono riusciti in breve a ricostruire i fatti accaduti in precedenza. In particolare, le immagini avrebbero rivelato che pochi minuti prima dell’ingresso degli agenti A. R., in compagnia di alcuni clienti, dopo aver incassato una somma di denaro da uno di questi, raggiungeva l’uscita del bar per farvi rientro poco dopo per poi passare di mano in mano qualcosa ad uno dei ragazzi bloccati.
in virtù di questo, la polizia ha dichiarato in arresto il 46enne e - su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari - l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
L’attività si è conclusa con la contestazione al titolare dell’esercizio commerciale della sanzione amministrativa per la violazione al DPCM, con contestuale chiusura immediata dell’attività fino a giorni cinque.