Mancate assunzioni all’ospedale di Cosenza, Si Cobas diffida azienda
Il Si Cobas ha diffidato l’azienda ospedaliera di Cosenza ad assumere gli operatori socio sanitari come approvato nel piano di fabbisogno triennale dell’azienda ospedaliera di Cosenza. A seguito della mancata assunzione il si Cobas ha deciso di denunciare il fatto alla Procura della Repubblica di Cosenza.
Ripercorre quindi l’iter della vicenda il Si Cobas, scrivendo dell’approvazione del piano del fabbisogno triennale dell’azienda ospedaliera di Cosenza ( approvato il 24 aprile 2020). L’azienda per il sindacato “poteva da subito procedere alle assunzioni previste nel piano, ma ad oggi, per quanto riguarda le figure degli Oss, nessuna nuova assunzione a tempo indeterminato è stata fatta”.
“L’azienda ospedaliera di Cosenza - continua il Si Cobas - è stata sollecitata dall’ex Commissario ad Acta, generale Cotticelli, ad utilizzare rapidamente le graduatorie di Oss in corso di validità, procedendo dalla più vecchia”. Si Cobas ricorda poi che l’azienda “è stata diffidata, sempre per lo stesso motivo, dagli idonei OSS tramite legale”.
Per il sindacato l’azienda avrebbe l’intenzione di “portare avanti, non si sa come, un concorso bandito nel 2018 e ormai superato anche perché sostanzialmente modificato. Infatti, l'azienda ospedaliera di Cosenza con Delibera 271 del 19 giugno 2017 approvava schema di bando; il 30 giugno 2017 lo schema veniva pubblicato sul BURC; il concorso è stato bandito con riferimento a un DCA, revocato in data 11 agosto 2017 con nuovo Dca. La pubblicazione del bando di pubblico concorso è avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 67 del 5 settembre 2017, dopo la revoca”.
Si Cobas scrive che i “posti messi a concorso sono 24 e non 34 come definito dal fabbisogno approvato. Risulta un numero di posti diverso, un bando emanato in base a un DCA revocato, e non riferito al fabbisogno approvato. Quindi con sostanziali modifiche”.
Per questo motivo per il Si Cobas il “concorso andrebbe annullato, e ciò non comporterebbe nessun problema o danno per l’Azienda Ospedaliera. La legge prevede che la Pubblica Amministrazione può in qualsiasi momento revocare i concorsi senza che nessuno (partecipanti) possa pretendere indennizzi. Inoltre, il concorso è attualmente sospeso con provvedimento del Commissario del 05 luglio 2019 11544. Inoltre, lo stesso commissario in diversi modi, anche tramite PEC, ha sollecitato l’azienda ospedaliera ad assumere gli idonei dalle graduatorie di OSS vigenti”.