Motta San Giovanni in lutto: è morto il professore Vittorio Catalano

Reggio Calabria Cronaca

Grave lutto a Motta San Giovanni per la morte del professore Vittorio Catalano. A darne notizia sulla pagina Facebook della Città di Motta San Giovanni, il Sindaco Giovanni Verduci, che esterna il cordoglio di tutta l’Amministrazione comunale alla Famiglia Catalano per la perdita del caro congiunto.

Il Prof. Vittorio Catalano, nato a Motta San Giovanni, più che ottuagenario, è stato docente Ordinario di Lab. Elettronico Tecnologie – Disegno – Progettazione all’Istituto Tecnico Industriale “FELTRINELLI’’ di MILANO, oltre che Libero Professionista (Impresa individuale), iscritto all’albo dei verificatori e collaudatori impianti L. 46/90 (Milano, Lodi), – nonché consulente apparecchi e impianti: elettro-radiotelefonici – televisivi – fotovoltaici civili e industriali.

Vittorio Catalano, Direttore del C.P.R. Motta centro 'U Burgu' (Cultura/Società), è autore di libri, alcuni Blog, articoli su twitter, tiscali e pubblicazioni che raccontano la storia di Motta. Notevole inoltre la produzione di video Youtube, Yahoo! . Facebook :.riguardanti la Città di Motta San Giovanni.

È una giornata triste per tutta la comunità mottese. Con la dipartita del professore Vittorio Catalano siamo tutti un po’ più poveri, privati di quell’amore smisurato che lui provava per Motta San Giovanni. Orgoglioso della sua famiglia e di essere mottese, da sempre impegnato per lo sviluppo del nostro territorio, è stato un uomo colto, giusto, curioso, attento osservatore e scrupoloso ricercatore, sempre all’avanguardia e molto generoso del suo sapere. Ha sempre voluto condividere con gli altri i risultati dei suoi studi, mai geloso del suo archivio storico, ha sempre aperto le porte di casa sua a quanti, curiosi, appassionati e addetti ai lavori, si sono poi immersi nei suoi appunti, nelle sue foto, nei suoi tantissimi video, preziose testimonianze della storia passata e recente di Motta San Giovanni. Ricordo le piacevoli ore trascorse assieme, le tante occasioni che ci hanno visto uno accanto all’altro, i suoi libri, le sue raccolte, i convegni, l’incontro alla Provincia dove, insieme alla cara moglie, ritirò una targa in occasione del centenario della centrale idroelettrica di Motta San Giovanni. Alla famiglia è rivolto il cordoglio di tutta l’Amministrazione comunale con l’impegno che sapremo mantenere vivo il suo ricordo. Un figlio di Motta San Giovanni che ha saputo con il cuore superare le distanze fisiche, rimanendo sempre legato alla sua comunità dalla quale è come se non si fosse mai allontanato.” Ha scritto il primo cittadino su Face Book.