Sanità. Regione approva schemi di contratto tipo con privati
Con l’approvazione degli schemi di contratto tipo relativi alle prestazioni sanitarie fruibili da parte degli erogatori privati accreditati per l’anno 2011 – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale -, è stato raggiunto un altro traguardo fondamentale nell’azione di risanamento, razionalizzazione e regolamentazione della sanità calabrese. Dopo incontri e seri confronti con tutte le associazioni rappresentative del settore sanitario privato, voluti dal Commissario ad acta Giuseppe Scopelliti, nel corso dei quali sono state illustrate le motivazioni e la procedura seguita per la redazione dello schema tipo dei contratti, il provvedimento – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – è stato adottato con decreto n. 20 del 4 Marzo del Commissario ad acta Giuseppe Scopelliti che ha anche recepito alcune indicazioni proposte dai rappresentanti del privato.
Questo metodo di confronto, che è continuo, vuole assicurare l’osservanza delle procedure che saranno costantemente monitorate dalla struttura commissariale che, ove necessario, produrrà ulteriori circolari a chiarimento, alle quali tutti i Commissari dovranno attenersi.
Il suddetto decreto garantisce comportamenti lineari ed uniformi del settore privato accreditato su tutto l’ambito regionale con regole e criteri certi per gli operatori. La sottoscrizione dei contratti, che si auspica avverrà in tempi brevi, in ogni Azienda Sanitaria Provinciale consentirà una corretta programmazione dell’attività da parte dei titolari delle strutture private e saranno le stesse ASP a determinare i singoli finanziamenti per l’anno 2011 per ciascun erogatore privato.
Si tratta di un provvedimento che rappresenta una fondamentale inversione di tendenza rispetto al passato, quando i contratti venivano sottoscritti nei mesi finali dell’anno di riferimento con grave danno alle strutture, determinando l’impossibilità di pianificare l’attività e creando danni alla Regione, che si vedeva soccombente in numerosissimi contenziosi giudiziari attivati dalle stesse strutture private.
La formulazione degli schemi tipo di contratto relativi a tutte le tipologie di prestazioni garantite dal settore privato accreditato, quindi, rappresenta un momento di totale discontinuità rispetto al passato, in una stagione in cui la sanità non può più essere vittima di miopia e approssimazione ma deve viaggiare su indirizzi gestionali e tecnici ben definiti. Quelli il Presidente Scopelliti in qualità di Commissario ad acta, sin dall’inizio della propria attività, ha ribadito in tutte le sedi e durante i vari incontri e che sarà una costante di tutta la legislatura, nel solo interesse dei calabresi per la tutela del diritto alla salute costituzionalmente garantito.
Questo provvedimento evidenzia, ancora una volta, come il rispetto delle regole sia un principio inderogabile nell’azione del Presidente Scopelliti in qualità di Commissario ad acta e di questa Giunta regionale, un’ennesima prova di buona politica al servizio del cittadino nel rispetto di quanti garantiscono le tutele assistenziali alla popolazione.