Controlli nel crotonese, 7 denunce e 5 segnalazioni
Sette denunce, 5 segnalazioni di assuntori di sostante, 5 segnalazioni all’autorità amministrativa. È parte del bilancio dei controlli svolti dagli agenti della Questura di Crotone nell’ambito del piano di azione nazionale Focus ’ndrangheta.
Nel corso delle attività sono state controllate diverse persone sottoposte a misure di sicurezza; 1.229 le identificazioni, 336 i veicoli controllati, 4 le sanzioni per violazioni al Codice della strada; 7 i fermi amministrativi; 30 le contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nel particolare il 28 novembre il personale dell’Upgsp ha denunciato un uomo di 46 anni, perché colpevole di aver violato il divieto di frequentare persone pregiudicate. Denuncia anche per un uomo di 56 anni per porto di armi o oggetti a offendere. A seguito di un controllo l’uomo è stato trovato in possesso di un martello.
Il 2 dicembre, personale della Squadra Volante ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un 33enne, nato a Rocca Bernarda, poiché trovato in possesso di un cacciavite con punta a “spacco”. Il giovane non avrebbe saputo fornire alcuna giustificazione in merito al possesso, riferendo di utilizzarlo per legittima difesa.
Sempre una denuncia è stata fatta nei confronti di un 23nne, ritenuto responsabile del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il ragazzo, nel corso di un controllo, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico avente di 7 centimetri.
Sono state 5 le segnalazioni per uso di sostanze. La prima ha riguardato un 19enne, trovato in possesso di 0,70 grammi di marijuana, opportunamente sequestrata. Segnalazione anche per un 38enne trovato con 0.58 grammi di marijuana.
Il 3 dicembre, personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente un 42enne, trovato in possesso di 0,63 grammi di cocaina, opportunamente sequestrata. Segnalazione anche per un 21enne, trovato in possesso di 0.64 grammi di marijuana.
Sabato 28 novembre, personale della Divisione Pasi, Squadra Amministrativa ha effettuato controlli amministrativi a Crotone e ha accertato che un’attività di vendita di prodotti di genere non alimentare - abbigliamento per adulti e intimo non avrebbe mai sospeso la vendita di questi capi. Gli agenti hanno quindi multato il proprietario con una sanzione di 400 euro, e in un secondo momento verrà interessato il prefetto per provvedimenti di competenza.
Il 29 novembre, lo stesso personale, con i colleghi della Polstrada di Crotone, ha denunciato un bracciante agricolo di 62 anni, e un disoccupato di 34 anni perché “beccati” in un sito archeologico e sottoposto a vincolo, intenti a sondare ed esaminare il terreno praticando delle buche mediante l’utilizzo di 2 metal detector e zappe. Il personale ha sequestrato gli strumenti e 10 reperti archeologici risalenti all’età tardo antico - alto medievale del V / X secolo d.C. Inoltre, gli agenti hanno sanzionato i due uomini per aver violato le misure anti Covid-19, dato che avrebbero lasciato il proprio Comune di residenza per recarsi nel Comune di Crotone per motivi non previsti dalla normativa vigente.
Nel corso di un controllo a Crotpne, glia genti del Pasi hanno fatto un controllo in un’attività somministrazione di alimenti e bevande - bar - ubicata a Crotone. Il titolare è stato multato per aver effettuato somministrato bevande sul posto poi consumate, nonostante tale attività fosse allo stato sospesa e consentita solo nella modalità per asporto o consegna a domicilio. Gli agenti hanno constato la presenza di due persone all’interno del locale intente a consumare al banco bevande analcoliche servite in bicchieri di vetro. Seguirà segnalazione al Prefetto di Crotone per sanzione accessoria della sospensione dell'attività da 5 a 30 giorni.
Personale della Divisione Pasi, nell’ambito di servizi relativi al piano d’azione nazionale e transnazionale "Focus 'Ndrangheta", ha effettuato controlli nei confronti di detentori di armi. Da qui la denuncia nei confronti di un uomo di 65 anni, in quanto responsabile di aver omesso di ripetere la denuncia di detenzione delle armi regolarmente detenute all’atto del cambio di residenza. Gli agenti hanno quindi sequestrato: una pistola semiautomatica marca Beretta, mod. 98 FS, cal. 9x21; un revolver a 6 colpi marca R. Gamba, mod. Trident, cal. 38 Special; una pistola semiautomatica marca Beretta, mod. 950 B, cal. 6,35; 50 cartucce cal. 6,35, nr. 31 cartucce cal. 38 SP e nr. 100 cartucce cal. 9x21.