Controlli della Polizia nel vibonese, arresti e denunce
Giro di vite della polizia di Stato di Vibo Valentia. Nel corso dei servizi predisposti dal Questore Giuseppe Cucchiara che hanno visto impegnati il reparto anticrimine Calabria aggregato alla questura, finalizzato al contenimento del fenomeno dell'immigrazione clandestina e del conseguente sfruttamento della manodopera irregolare, il personale dell'ufficio immigrazione a Brattirò, una frazione di Drapia, ha identificato quattro cittadini romeni soggiornanti sul territorio nazionale da piu' di tre mesi, che non hanno potuto esibire alcun valido titolo per la permanenza, non avendo richiesto iscrizione anagrafica ne iscrizione a corsi di studio, senza peraltro dimostrare di disporre di sufficienti risorse finanziarie o di godere di assicurazioni sanitarie. Pertanto a Victoria Covaci 53 anni, ai suoi figli Loana Incescu di 30 e Vasilie Covavi di 36 anni, ed a Liliana Pitigo di 48 anni, e' stato notificato decreto di allontanamento dal territorio nazionale a firma del Prefetto.
Un cittadino polacco Damian Fialex di 34 anni, a cui carico risultava un ordine di arresto a fini estradizionali emesso da quelle Autorita per truffa ai danni della Comunita europea, e' stato tratto in arrestato e posto a disposizione dell'Autorita Giudiziaria che, esaurita l'attivita di verifica della complessa vicenda, nella giornata di ieri ne disponeva la liberazione.
Inoltre una pattuglia della Squadra Volante, intervenuta in funzione di soccorso pubblico presso un condominio in largo De Gasperi di Vibo a causa di una ingente perdita di acqua, ha accertato nell'abitazione interessata la manomissione del relativo contatore Enel. L'operazione sui contatore consentiva al titolare dell'appartamento, Vincenzo De Luca di 46 anni, di approvvigionarsi gratis dell'energia elettrica necessaria per tutte le esigenze dell'abitazione, in cui risultano peraltro in corso opere di ristrutturazione mai autorizzate e' stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato. Complessivamente nell'operazione sono state identificate quattrocento persone, controllato 226 veicoli e rinvenute tre vetture rubate. Elevate decine di contravvenzioni.