Aggrediscono i poliziotti per evitare il sequestro della refurtiva: due arresti a Catanzaro
Botte da orbi in Viale Isonzo, dove diversi agenti di Polizia sono dovuti intervenire in un appartamento per sedare una violenta rissa tra una coppia e degli agenti, minacciati e aggrediti con un coltello ed altri oggetti contundenti.
Il tutto si è svolto nella mattinata di ieri, 29 dicembre, quando gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso due soggetti pluripregiudicati. Questi venivano trovati in possesso di numerosi capi d’abbigliamento di taglie differenti ed incompatibili, ma anche di profumi ancora imballati ed oggetti mai aperti.
I due soggetti non riuscivano a motivare la presenza di tali oggetti, favorendo l’ipotesi che si trattasse di refurtiva sottratta indebitamente dalle attività commerciali del posto. Quando è iniziata l’attività di catalogazione per il sequestro, la coppia ha cambiato atteggiamento divenendo violenta e richiedendo l’intervento di altre volanti.
Nello specifico, dapprima si è partiti con una mera resistenza passiva, con tentativi di bloccare il passaggio o il prelievo degli oggetti. In un secondo momento, l’uomo, incitato dalla compagna, si scagliava contro gli agenti tentando di colpirli. Bloccato, riesce a recarsi in cucina dove prende un grosso coltello e sferra qualche fendente, fortunatamente andato a vuoto.
Si è reso necessario immobilizzare l’uomo, ma nel contempo la donna prendeva una cassetta di metallo e tentava di colpire gli agenti, finendo per lanciarla e rimanere “disarmata”. In un ultimo disperato tentativo, la stessa ha cercato di sfilare la pistola d’ordinanza di uno degli agenti, senza però riuscirci.
Immobilizzati entrambi e ristabilita la calma, i due pluripregiudicati sono stati trasportati in caserma permettendo una perquisizione dettagliata dell’abitazione, che ha permesso di scoprire che la coppia utilizzava anche un altro appartamento nello stesso palazzo, ricolmo di merce rubata tra abbigliamento, profumi, calze contenenti dolciumi, accessori tecnologici ed attrezzi per il fai da te. Rinvenuti anche un distaccatore calamitato per il taccheggio, utilizzato verosimilmente per rimuovere gli antifurti.
L’ingente mole di prodotti veniva quindi sequestrata, mentre due agenti hanno riportato delle ferite fortunatamente non gravi, risultate guaribili in 21 e 15 giorni.