Scuola. Il Covid blocca il rientro in molti istituti cosentini
Il Coronavirus blocca il rientro a scuola per molti studenti del cosentino. Il rilevante numero di nuovi contagi avrebbe infatti indotto i sindaci di Corigliano-Rossano e Diamante ad esporsi con una nuova ordinanza, controcorrente a quella emessa dal Tar, per mantenere gli istituti di competenza chiusi ancora per qualche giorno.
A Corigliano-Rossano, dove negli ultimo giorni sono stati registrati circa 70 nuovi casi con un tasso di positivi del 20% rispetto ai tamponi fatti, il sindaco Flavio Stasi - sentito il Dipartimento Prevenzione – ha deciso di sospendere la didattica in presenza fino al 16 gennaio per le scuole primarie e secondarie, lasciando ovviamente la possibilità di frequentare agli studenti con disabilità.
“Mi appello alla responsabilità di tutti affinché a questo provvedimento conseguano comportamenti responsabili da parte di ogni concittadino in ogni ambito” , ha dichiarato Stasi.
Scuole chiuse anche a Diamante e Cirella da oggi fino a mercoledì. La decisione è stata comunicata dal primo cittadino Ernesto Magorno.
"A seguito di una nota inviata al Comune da parte di un gruppo di genitori di Cirella che preoccupati per i casi registrati negli ultimi giorni e per le difficoltà di tracciamento dei possibili contagi hanno richiesto la sospensione delle attività scolastiche, d'intesa con la dirigente scolastica e con il presidente del Consiglio d'Istituto, è stata decisa la chiusura delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado dei plessi di Diamante e Cirella, nei giorni 11-12-13 gennaio, al fine di consentire l'effettuazione presso gli appositi locali di uno screening Covid 19 per alunni e personale della scuola. ". Afferma in una nota Magorno che precisa: "lo screening sarà facoltativo e gratuito per coloro che lo richiederanno".
Il sindaco aggiunge che “in tali giorni saranno sospese le attività didattiche anche nella scuola materna e doposcuola dell’Istituto missionario del Sacro Costato “Immacolata Concezione”.