Pfizer, riduzione dei vaccini: quasi 6000 dosi in meno in Calabria
La Pfizer ha confermato la decisione di ridurre le dosi di vaccino in consegna, effettuando un taglio del 29% a partire dalla prossima settimana. Una decisione che il commissario staordinario Domenico Arcuri definisce “unilaterale, non condivisa e non comunicata”, che di fatto vedrà arrivare poco meno di 398 mila dosi rispetto alle 562 mila previste.
Un taglio di circa 165 mila unità, che colpisce buona parte delle regioni italiane ad esclusione di Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d’Aosta. Le regioni più penalizzate dal ridimensionamento saranno Lombardia ed Emilia Romagna, che si vedranno "sottratte" entrambe 25.740 dosi di vaccino.
La scure della Pfizer si abbatte anche nelle regioni meridionali, con Sicilia e Puglia che dovranno far fronte ad una diminuzione di 11.700 dosi, e la Campania che subirà una diminuzione di 4.680 dosi. Colpita anche la Calabria, che riceverà 9.360 vaccini anziché o 15.210 inizialmente previsti, con una riduzione di 5.850 dosi.