Ammortizzatori sociali, Lavia (Ust Cisl): “si rischia ecatombe per l’occupazione”
“In Calabria, nel solo dicembre 2020, tra Cassa Integrazione Guadagni e Fondo d’Integrazione Salariale sono state autorizzate 5,6 milioni di ore di ammortizzatori. In tutto il 2020, quasi 34 milioni di ore di Cig; nel 2019 erano state 3.290.000. Le ore di Fis autorizzate in Calabria nel 2020 sono state 17,5 milioni; nel 2019 erano state circa 265.000”. È questo il dato allarmante commentato da Giuseppe Lavia, segretario generale di Ust Cisl Cosenza.
Lo stesso ha snocciolato alcuni numeri certificati dall’osservatorio statistico dell’Inps, mettendo il luce come nel corso dello scorso anno siano aumentati i nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza – da circa 66 mila ad oltre 92 mila – e del reddito di emergenza, che ha coinvolto più di 23 mila nuclei familiari.
“Ma questi numeri sono solo la punta di un iceberg sotto il quale c’è una situazione sociale drammatica che necessita di interventi urgenti” indica Lavia. “Occorre sbloccare le risorse ferme e gli investimenti, aprire i cantieri, accelerare l’utilizzo dei fondi comunitari. Non c’è tempo da perdere”.
Si riferisce agli 8,7 miliardi previsti dal ciclo di programmazione 2014-2020, dove ben 4 miliardi sono destinati alle sole infrastrutture. Nonostante gli interventi urgenti, i progetti non ancora avviati sarebbero 351, mentre quelli portati a termine appena 38.
“Per fronteggiare l'emergenza bisogna programmare la ripartenza” conclude il segretario. “È il compito che attende il nuovo Governo regionale, che dovrà essere all’altezza della sfida”.