Crosia, Giornata Memoria. Vicesindaco: “Chi non ricorda il passato è destinato a ripeterlo”
“C’è un legame stretto tra la Shoah, l’orrore dello sterminio ebraico e quello che sta accadendo nel nostro tempo. La Pandemia non ha solo messo in evidenza il nervo scoperto di una rete sanitaria poco efficiente ed insufficiente a dare servizi ai cittadini ma ha svelato paure recondite e nascoste; ha riportato in auge la paura del ‘diverso’”. Lo afferma in una nota la vicesindaca di Crosia, Gema Cavallo, che ha indirizzato un messaggio agli studenti ed alle famiglie in occasione della Giornata della Memoria.
“Guai a rinnegare, guai a voltare lo sguardo dall’altra parte difronte al ricordo di un abominio di cui si è fatto autore l’uomo. Significherebbe creare le condizioni perché tutto prima o poi possa ripetersi” continua la vicesindaca, che ribadisce l’importanza di “conoscere, comprendere, capire e sentire la storia”.
“Non bisogna andare molto lontani per comprendere queste parole” conclude la Cavallo. “Basta guardare al vissuto di questi giorni, di questi mesi terribili imperversati dalla pandemia e capire quanto sia difficile confrontarsi con chi ancora, nonostante i tantissimi morti, le tantissime persone che stanno male e soffrono per colpa di questo virus, continua a girarsi dall’altra parte a non voler capire e a negare quanto pericolosa sia questa malattia”.