Arpacal, effettuato a Petronà monitoraggio di campi elettromagnetici e radon
Nel cuore della Sila Piccola, a pochi chilometri da Catanzaro, si è svolgo un interessante monitoraggio dell’Arpacal rivolto ai campi elettromagnetici ed al gas radon. I dosimetri per la misurazione sono stati posizionati nei pressi di edifici pubblici, e nei prossimi giorni saranno sorteggianti alcuni privati cittadini che hanno deciso di aderire all’iniziativa.
Il monitoraggio proseguirà anche tramite il prelievo di campioni di acqua dalle fontane pubbliche, e saranno svolti dal Dipartimento Arpacal di Catanzaro. “La campagna si svilupperà nel corso dei prossimi mesi, dapprima con il monitoraggio dei campi elettromagnetici emessi dalle antenne di telefonia, o altre sorgenti, già misurate nella giornata di oggi, per poi procedere al posizionamento dei dosimetri per la misurazione della presenza di gas radon” spiegano i tecnici dell’Arpacal, ricordando come l’istituto di Catanzaro abbia ottenuto l’accreditamento di Accredia.
“Occorre ricordare che il radon, in assenza di eventi incidentali, rappresenta la principale fonte di esposizione alla radioattività per la popolazione” spiegano ancora i tecnici, che ribadiscono l’importanza del monitoraggio per una corretta informazione.