Genova: operazione “Trucks”. I dettagli

Un’articolata indagine, durata oltre un anno, ha consentito ai militari del II Gruppo della Guardia di Finanza di Genova di scoprire e debellare un ingegnoso sistema fraudolento. L’attività operativa è scaturita dall’individuazione di alcuni camion, in ottimo stato di conservazione, fermi su una banchina del porto ed in procinto di essere imbarcati con destinazione Nord-Africa. L’esame della pertinente documentazione doganale, sebbene apparentemente regolare, non convinceva tuttavia i “sospettosi” finanzieri che decidevano di approfondire la situazione, in primo luogo contattando personalmente coloro che risultavano gli effettivi proprietari dei mezzi.

Le investigazioni hanno così permesso di ricostruire nei dettagli il meccanismo illecito utilizzato: le società coinvolte, con sede in Calabria, acquistavano costosi camion ricorrendo a contratti di leasing. Tuttavia, dopo pochi mesi di regolari pagamenti, cessavano di versare i canoni di locazione; quindi, ovviamente all’insaputa delle società finanziatrici, legittime proprietarie, si appropriavano indebitamente dei mezzi e li trasferivano all’estero, ricorrendo, per eludere i controlli di frontiera, a documenti rubati e falsificati. Infine, ad esportazione avvenuta, sporgevano una fittizia denuncia di furto.

I certificati di proprietà dei camion esibiti per il rilascio delle autorizzazioni doganali, in effetti, erano stati rubati, in bianco, presso una tipografia autorizzata ed in seguito falsificati ad arte nel loro contenuto. Le principali vittime dell’attività delittuosa sono risultate, di fatto, alcune compagnie di assicurazione, dato che le società di leasing, locatrici dei mezzi, avevano ad esse fatto ricorso stipulando quanto mai opportune polizze contro il furto. Se si considera che, mediamente, il valore di un camion si aggira attorno ai 150.000 euro e che i “falsi furti” si sono verificati pochi mesi dopo l’immatricolazione, si può facilmente intuire la notevole portata dell’attività criminale repressa.

Peraltro, la capillare disamina delle analoghe spedizioni già effettuate, ha permesso di risalire ad ulteriori esportazioni illecite di camion partiti da Genova e diretti in Libia ed Egitto. Complessivamente, l’operazione “TRUCKS” ha consentito, oltre al sequestro di sei camion, l’individuazione di altri nove automezzi industriali già spediti in Nord-Africa con lo stesso meccanismo. Sono state denunciate alla locale Procura della Repubblica dodici persone, direttamente ricollegabili alle società che avevano in locazione finanziaria i mezzi.

I soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria, oltre che dalla medesima provenienza regionale, sono accomunati dal fatto di essersi avvalsi dell’opera di un pregiudicato, ritenuto la vera mente del traffico illecito. Costui, di origine campane, ha di fatto organizzato l’esportazione di tutti i camion individuati, procurando i documenti falsificati ed occupandosi personalmente delle pertinenti pratiche di natura doganale.