Pedofilia: avrebbe molestato piccoli clienti, condannato

Catanzaro Cronaca

Si e' concluso con una sentenza di colpevolezza per uno solo dei sedici casi contestati il giudizio abbreviato a carico di V. M., 57enne della provincia di Catanzaro, titolare di un negozio di abbigliamento per bambini, chiamato a rispondere di violenza sessuale per presunte molestie commesse a danno di piccoli clienti del suo esercizio commerciale. Il giudice dell'udienza preliminare Abigail Mellace, oggi, ha emesso una condanna a un anno e sei mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena e non menzione nel casellario giudiziale) - oltre al risarcimento del danno di 10.000 euro in favore della famiglia dell'unica piccola vittima riconosciuta - a carico dell'imputato, che e' stato contestualmente assolto per tutti i restanti presunti episodi di abuso. Altri quindici, per la precisione, che secondo la Procura V. M. avrebbe commesso, tra palpeggiamenti ed altre insane attenzioni, a danno di bambine e bambini, indifferentemente, all'interno del proprio negozio, in un arco di tempo compreso tra il 1998 ed il 2006, approfittando di ogni minima distrazione dei genitori, magari mentre i piccoli provavano gli indumenti da comprare. Fatti per i quali il pubblico ministero Carlo Villani aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione, e per i quali anche l'avvocato di parte civile, Elio Massimo Iozzo (rappresentava i genitori di due bambine), aveva sollecitato una sentenza di colpevolezza. Alla fine, però, rispetto a quasi tutte le accuse ha prevalso la tesi della difesa, affidata agli avvocati Giuseppe Pagliaro e Antonella Canino, che comunque attenderanno entro trenta giorni le motivazioni della condanna per l'unico capo d'accusa che rimasto in piedi - probabilmente alla luce del fatto che il perito nominato dal giudice aveva concluso per la piena credibilità di quell'unica piccola vittime delle quattro sentite in aula -, per poi proporre appello.