Vibo Valentia, sversamento rifiuti, Legambiente: “Tenere alta la guardia”
Esprimono soddisfazione i circoli di Legambiente Calabria, Vibo Valentia e Ricadi per l’operazione della Procura di Vibo, che tramite i Carabinieri la Polizia Giudiziaria ha permesso di “ipotizzare a carico di due indagati i reati di inquinamento ambientale e concorso nella realizzazione di discarica abusiva, per gli ingenti sversamenti illeciti di rifiuti nell'area della dismessa 'Compagnia Generale Resine Sud' di Porto Salvo”.
“Rivolgiamo un ringraziamento al procuratore Camillo Falvo e al sostituto Filomena Aliberti per l'attenzione che hanno deciso di rivolgere al settore dei reati ambientali, in cui la Calabria purtroppo registra dati preoccupanti, in particolare in quelli riferiti al ciclo dei rifiuti, e nel quale ancora una volta emerge il coinvolgimento di professionisti e imprenditori” spiega in una nota Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria. “È importante tenere alta la guardia, perseguire con determinazione i responsabili, ma soprattutto dare il via ad un intervento di messa in sicurezza e di bonifica a salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini”.
E proprio sugli interventi di bonifica e messa in sicurezza si focalizzano i circoli locali dell’associazione ambientalista, che ricordano che “come circolo abbiamo segnalato più volte che buona parte delle vecchie discariche comunali, ormai dismesse per effetto della legge vigente, non sono state bonificate e addirittura, molte di queste sono accessibili a tutti con il grave rischio che vengano depositati rifiuti anche pericolosi”.