Operazione “Sistema Cosenza”, Ugl: “Messa in luce una sanità malata”
“Se nel merito ci affidiamo all’indagine della Procura di Cosenza, sul metodo riteniamo opportuno evidenziare alcune considerazioni circa l’organizzazione e la gestione che ha inciso negativamente in questi anni sulla “pelle” dei cittadini che ad essa si rivolgevano”. Questa la posizione dell’Ugl in merito alla recente operazione “Sistema Cosenza”, che ha visto indagati i principali vertici provinciali e regionali (LEGGI).
“Il quadro che ne viene fuori è disarmante e riguarda assunzioni con concorsi pilotati, appalti manipolati, bilanci falsati, una gestione fondata sulla disorganizzazione e l’incompetenza” continua il sindacato in una nota, dove precisa di avere comunque una posizione garantista.
“Riteniamo indispensabile l’azzeramento di tutti gli incarichi e che le nuove nomine siano il frutto di accertate competenze e professionalità, in sintesi innescare quale unico elemento valutativo la meritocrazia e contestualmente dotarsi di una struttura di controllo indipendente al fine di evitare che si abbiano a verificare tali situazioni” conclude la nota.