Saracena, stop ai falò e ai festeggiamenti per San Leone
Stop a falò, manifestazioni itineranti, fiera storica e ogni tipo di assembramento a Saracena. Il sindaco Renzo Russo ha firmato un'ordinanza con la quale vieta ogni attività per i festeggiamenti di San Leone. Nel 2021 le celebrazioni, infatti, dovranno adattarsi alle nuove misure anti Covid.
Il primo cittadino ha quindi vietato gli spostamenti dalle 22 alle 5 anche all'interno del territorio comunale salvo che per motivi di necessità e salute, seguendo le disposizioni già vigenti, così come tutte le manifestazioni itineranti di qualsiasi natura. Divieto di accensione di falò sul territorio comunale e lo stazionamento in piazza Mazziotti e nelle zone limitrofe dalle 16 alle 22 dei giorni 19 e 20 febbraio. Inoltre nell'ordinanza comunale è vietato il transito degli autoveicoli su Via Carlo Pisacane nel tratto compreso tra il Municipio e Piazza Mazziotti, dalle 14 di venerdì 19 febbraio fino alle 22 di domenica 21 febbraio.
È stata inoltre sospesa la fiera storica del 20 febbraio mentre il mercato alimentare infrasettimanale viene anticipato alla mattina di venerdì 19 febbraio. Disposizioni necessarie per evitare assembramenti in luoghi pubblici e privati che vanno però nella necessaria direzione della salvaguardia della salute in tempo di emergenza sanitaria da Coronavirus.
“Per nessun saracenaro sarebbe stato facile firmare una ordinanza come questa - ha specificato il Sindaco, Renzo Russo - Vi assicuro che, almeno per me, non lo è stato per niente. Ma l'interesse supremo è affidare la nostra comunità a San Leone sicuri che ci proteggerà, ma ognuno di noi deve fare la propria parte mettendo in atto comportamenti responsabili. Ci sarà tempo e modo per tornare ad omaggiare il nostro patrono nella formula che più ci è cara ed è radicata nella nostra storia, ma oggi è tempo di gesti responsabili e di una comunità attenta all'osservanza delle regole in un periodo ancora non semplice da vivere. La nostra tradizione ed il legame ci rendono vicini alla devozione e alla festa che caratterizza la nostra comunità da secoli e sono certo che ciascuno di noi troverà il modo di sentirsi legato a quella storia tra le mura di casa, rendendoci ancor più uniti nel nostro sincero e unico affidamento all'amato San Leone”.