Giustizia, Caruso (Astrea): “Evitare distorsioni e processi mediatici, tanti i professionisti onesti”
“La lotta alla criminalità organizzata è fondamentale per la rinascita di un territorio come la Calabria, terra nella quale determinate connivenze tra società civile e ndrangheta sono radicate, direi, da secoli”. Inizia così la nota di Manlio Caruso, avvocato e presidente della Fondazione Astrea, che commenta le operazioni di Nicola Gratteri, che starebbe svolgendo “un lavoro egregio”.
Lo stesso però si scaglia contro “l’eccessiva spettacolarizzazione” delle indagini, “che genera nell'opinione pubblica la falsa convinzione di un giudizio di colpevolezza già emesso”. Allo stesso modo, non vede la necessità degli “accanimenti” contro “personaggi cosiddetti ‘eccellenti’, solo per creare maggiore scalpore”.
Caruso porta quindi l’esepio del notaio Rocco Guglielmo, “al quale era stata applicata la misura cautelare dell'obbligo di dimora fuori dal Comune di Catanzaro, annullata dal Tribunale del Riesame”.
“Certamente il procedimento continuerà, com'è giusto che sia. Ma le persone perbene, come il dottor Guglielmo, ne usciranno certamente a testa alta. Ed anche questo è giusto che avvenga” conclude Caruso. “Si dia alle persone la possibilità di difendersi senza pregiudizi di carattere populista. Non è tutto marcio ed i Professionisti onesti esistono anche in Calabria”.