Emergenza vaccini a Reggio: Prefettura aumenta controlli per evitare assembramenti
Non si placa l’attività di monitoraggio e coordinamento della Prefettura di Reggio Calabria nell’ambito dell’emergenza epidemiologica, finalizzata al contrasto alla diffusione del virus Covid-19. Particolare attenzione viene confermata dall’ente sulle alle iniziative collegate all’attuazione della campagna vaccinale che, purtroppo, da giorni hanno fatto riscontrare numerose polemiche sulla somministrazione agli anziani.
Nel pomeriggio di giovedì scorso, 25 febbraio, per quanto riguarda il raccordo tra Strutture Sanitarie ed Enti locali, si è tenuta, in videoconferenza, una riunione, presieduta dal Prefetto Massimo Mariani, alla quale hanno preso parte il Sindaco Metropolitano di Reggio Calabria, Falcomatà; il Sindaco di Campo Calabro, S.Repaci, rappresentante dell’Associazione Comuni dell’Area dello Stretto; il Sindaco di Roghudi, Zavettieri, rappresentante dell’Associazione Comuni dell’Area Grecanica; il Sindaco di Ardore, Campisi, rappresentante dell’Associazione Comuni dell’Area della Locride; il Sindaco di Locri, G. Calabrese; il Sindaco di Scido, G. Zampogna, rappresentante dell’Associazione Comuni dell’Area della Piana; il Sindaco di Cittanova, Cosentino, rappresentante del Comitato dei Sindaci della Piana; l’Ing. Fantozzi, Commissario Straordinario del Grande Ospedale Metropolitano; il dott. Bray, Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Provinciale; il dott. Giuffrida, Direttore dell’U.O.C. Igiene e Sanità pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati vari aspetti legati all’organizzazione della campagna vaccinale ed è stata condivisa l’esigenza di assicurare ai Sindaci, anche quali Autorità sanitarie locali, una costante informazione sulle modalità di attuazione nei rispettivi Comuni, con particolare riferimento all’individuazione delle categorie coinvolte e dei siti di somministrazione, del piano di vaccinazione predisposto dall’Azienda Sanitaria Provinciale, ispirato a principi di equità e prossimità.
Ciò al fine di favorire il rapido avanzamento delle procedure di vaccinazione, già positivamente avviate a livello provinciale nei confronti del personale sanitario, delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate, e della popolazione ultra-ottantenne, fornendo alla cittadinanza una informazione chiara ed esaustiva in merito al servizio.
Nella mattinata di ieri, venerdì 26, inoltre, nel corso di una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze dell’Ordine, alla quale sono intervenuti anche il Sindaco Metropolitano ed il Direttore dell’U.O.C. Igiene e Sanità pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale, sono state concordate le iniziative più opportune volte ad assicurare da parte delle Forze di Polizia, anche locale, mirate attività di controllo e monitoraggio dei Punti vaccinali territoriali, anche al fine di evitare il verificarsi di assembramenti.