Bollette della luce in aumento: la stangata anche per le seconde case
Nel trimestre in corso sono aumentate, come molti consumatori hanno potuto appurare, le bollette della luce secondo quanto comunicato da ARERA. Un momento questo che prima o poi sarebbe dovuto arrivare, considerando che nel 2020 le tariffe erano calate per via del crollo del mercato dell’energia, causato dalla pandemia e dall’emergenza sanitaria. È chiaro, però, che – anche se preventivabile – un aumento non fa mai piacere, soprattutto quando tocca le bollette e dunque una delle voci di spesa più importanti in casa. Vediamo quindi di approfondire questo argomento, analizzando i dati e in particolare la situazione relativa alle seconde case.
Aumentano le bollette di luce e gas
La luce è aumentata del 4,5%, mentre il gas del 5,3%: sono queste le variazioni comunicate dall’ARERA per il primo trimestre del 2021. Quanto spenderanno le famiglie italiane nel 2021, dunque? Alla luce della situazione attuale, la spesa che comprende l’energia elettrica e il gas si aggirerà intorno ai 488 euro, ma naturalmente non è possibile fare delle previsioni certe, anche perché da aprile la situazione potrebbe cambiare di nuovo. Le previsioni per il secondo trimestre del 2021 sono comunque positive, perché gli esperti auspicano un nuovo calo delle tariffe, ma è bene ripetere che ad oggi non è possibile fare delle stime più precise. Ad ogni modo, c’è un dato che è una certezza: nonostante l’aumento percentuale delle voci di spesa di luce e gas, in realtà le famiglie spenderanno comunque meno, perché l’incremento non è stato tale da colmare del tutto il crollo dello scorso anno. In sintesi, si spenderanno circa 146 euro in meno rispetto al 2019 e si tratta ovviamente di una notizia più che positiva.
Le spese per la seconda casa
Chi possiede una seconda casa pagherà ovviamente di più rispetto alla prima, in quanto si calcola che le utenze dei non residenti costino in media circa il 20% in più rispetto a quelle dei residenti. Per questo motivo, è importante trovare una soluzione per risparmiare, ad esempio optando per un fornitore più conveniente e quindi valutando le varie offerte luce per la seconda casa proposte dai migliori attori sul mercato. Chiaramente poi bisogna anche cercare di adottare delle routine più sostenibili, ad esempio sostituendo gli elettrodomestici vecchi con modelli nuovi, dotati di una classe energetica superiore (A). Altrettanto importante è regolare la potenza del contatore in quanto spesso ne viene impostata una superiore a quella realmente necessaria in una seconda casa. Occorre poi anche cercare il più possibile di diminuire gli sprechi, ricordandosi di spegnere le luci quando non servono e sostituire le lampadine con dei LED a basso consumo energetico.
Concludendo, luce e gas salgono di prezzo ma non abbastanza da annullare i benefici dello scorso anno, anche se questo diventa un monito utile per ricordarsi che bisogna sempre fare attenzione alle spese, soprattutto in presenza di seconde case.