Morte Spinella, a processo 20enne accusato di aver causato l’incidente sulla 106

Reggio Calabria Cronaca

È iniziato giovedì 4 marzo, davanti al Gip del Tribunale di Reggio Calabria, Stefania Rachele, il processo con ritto abbreviato a carico del 20enne ritenuto responsabile dell’incidente stradale sulla statale 106 che ha causato la morte del 24enne Domenico Spinella (QUI).

L’incidente è avvenuto il 7 settembre del 2017 sulla statale 106 nei pressi del tratto nel territorio di Condofuri.

Tra gli accertamenti disposti durante l’inchiesta, il Sostituto Procuratore ha affidato anche una perizia cinematica per ricostruire dinamica e responsabilità dell’incidente. Le conclusioni del consulente tecnico incaricato, Giuseppe Venanzio, hanno confermato che la causa del sinistro “è da ricondurre all’invasione della corsia opposta di marcia da parte del veicolo condotto dall’indagato”, determinata dalla “velocità tenuta non adeguata allo stato dei luoghi”, nonostante la segnaletica verticale preavvisasse dell’andamento curvilineo della strada.

Venanzio “scagiona” dunque Spinella che procedeva entro i limiti e nella sua corsia tenendo la destra e che come ricostruito nella consulenza tecnica “nessuna azione avrebbe potuto effettuare per fermare il procedere nella sua corsia della Matiz”.