Rende, nata associazione culturale Arintha
Si chiama Arintha l’associazione culturale nata a Rende. La tessera numero uno è stata consegnata all’assessora alla cultura, Marta Petrusewicz. L’associazione presieduta da Francesco Primicerio, affiliata Acli, offrirà, inoltre, servizi di Caf e patronato a chiunque ne farà richiesta.
Tra gli altri obiettivi c’è la promozione di attività volte all’accrescimento collettivo attraverso iniziative di aggregazione sociale, oltre allo sviluppo di reti territoriali capaci di incentivare il dialogo tra cittadini e istituzioni. Ma anche la valorizzazione, in sinergia con i cittadini e le istituzioni, il centro storico di Rende.
Tra i primi tesserati il sindaco Marcello Manna che ha sottolineato come: “Questa iniziativa di promozione popolare sia indice di quanto la coscienza civile dei nostri cittadini sia sempre viva e volta al bene comune. Il processo di rigenerazione urbana del centro storico, in parte in prima istanza dalla sua salvaguardia come dal rilancio economico, turistico e sociale ed è proprio grazie al contributo fattivo dei cittadini che ciò può avvenire. Il nostro borgo antico non solo è fonte di identità culturale e coesione sociale, ma anche fattore competitivo e di crescita economica. Fare rete, individuare strategie di sviluppo dal basso: è necessario il contributo di tutti affinché il centro storico ritorni ad essere motore pulsante della città”.
La consigliera comunale di maggioranza con delega al centro storico, Romina Provenzano, ha poi assicurato: “ampia disponibilità e auspicio di fare fronte comune con “Arintha”, così come con le altre realtà associative in modo da affrontare così, con maggiore determinazione, le questioni legate al centro storico e al suo rilancio. Immaginiamo il nostro borgo antico come un cantiere aperto dove ognuno possa dare il proprio contributo per attivare un laboratorio permanente che divenga punto di riferimento per analoghe esperienze progettuali”.