Aeroporto di Reggio Calabria, Minasi (Lega): “Sacal spieghi come vuole rilanciare lo scalo”
“Novità sulle tratte, compagnie che arrivano, entusiasmo per il neo inaugurato collegamento con Parma dallo scalo lametino ed entusiasmo per la previsione di un nuovo terminal passeggeri, e quindi di una nuova aerostazione. E il Tito Minniti?”.
È la domanda posta da Clotilde Minasi al management della Sacal, vista l’apparente “mancanza di attenzioni” che aleggio sullo scalo reggino.
“Poiché parole e dichiarazioni d’intenti ne abbiamo ascoltate tante, ci spieghi, il presidente, a chiare lettere, come la Sacal intende agire per il rilancio del nostro scalo. Perché noi registriamo solo un decremento inesorabile di passeggeri e di voli” afferma la consigliera regionale, che denuncia anche un “calo di interesse” da parte degli utenti messinesi.
“Può una città metropolitana che, insieme alla dirimpettaia Messina, potrebbe intercettare un importante flusso di passeggeri ed essere uno snodo significativo per poter far conoscere le bellezze delle sue coste e del suo entroterra, essere mortificata e trattata come un’area marginale? È inaccettabile” afferma la Minasi, che chiede al presidente Giulio De Metrio, “cosa vorrà fare in tal senso”.
“Non vorremmo dover far riecheggiare mere questioni campanilistiche, sebbene certi atteggiamenti ci indirizzano proprio ad immaginare che determinate decisioni siano assunte non pro scalo lametino, ma contro quello di Reggio Calabria” conclude l’esponente leghista.