Malvito: smantellata piazza di spaccio, due arresti e sei denunce
Piazza di spaccio smantellata a Malvito. I carabinieri della stazione locale, con il supporto dei colleghi di San Marco Argentano e Castrovillari, e l’ausilio di una unità cinofila dello Squadrone Cacciatori Calabria, hanno eseguito delle ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari, emesse dal gip del Tribunale di Cosenza, nei confronti di tre persone ritenute responsabili dei reati di detenzione e spaccio di stupefacenti e di furti in abitazione.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica bruzia, in particolare dal Sostituto Domenico Frascino, sono state avviate nel settembre del 2018 a seguito di alcuni mirati servizi di controllo del territorio finalizzati proprio al contrasto dello spaccio.
Le investigazioni sono partite da una perquisizione domiciliare che ha portato alla denuncia di cinque giovani, tutti residenti a Malvito, accusasti di ricettazione e detenzione illecita di stupefacenti in concorso, e al ritrovamento di circa 100 grammi di marijuana.
I militari hanno così individuato la piazza di spaccio nella frazione della Valle dell’Esaro, accertando che alcuni componenti dello stesso nucleo familiare fossero dediti alla vendita di droga, per lo più marijuana, eroina e hashish, anche nei comuni limitrofi di S. Agata d’Esaro e Fagnano Castello.
I carabinieri hanno poi ricostruito cinque furti in abitazione effettuati da due persone ai domiciliari. Nel corso delle indagini, sono stati anche raccolti elementi per arrestare una persona e denunciarne in stato di libertà e segnalarne alla Prefettura di Cosenza come assuntori altre otto.
Tra i risultati conseguiti durante le indagini, i carabinieri di Malvito sono riusciti a togliere dal mercato illegale dello spaccio per l’alta zona della Valle dell’Esaro, oltre 850 grammi di marijuana, 40 di eroina, 2 di cocaina e 10 di hashish.