Riaperture, la Granato al fianco di parrucchieri ed estetisti: “Siano permessi anche in Calabria”
“I saloni di acconciatura e centri estetici, in questi mesi, non hanno rappresentato fonte di contagio proprio in virtù delle modalità organizzative che hanno adottato lavorando su appuntamento e non generando assembramenti. Allora perché non aprire una concreta riflessione su fatto che parrucchieri ed estetisti dovrebbero essere aperti anche in zona rossa, per contrastare il fenomeno dell’abusivismo sempre più dilagante ma anche e soprattutto per sottolineare una volta di più quanto questi negozi siano sicuri?”. È la domanda che la senatrice Bianca Laura Granato pone direttamente al presidente Nino Spirlì, chiedendo di garantire la riapertura a parrucchieri e centri estetici.
“Nella nostra regione, che resta sempre indietro in ogni classifica e graduatoria anche quando si tratta di adeguarsi a provvedimenti discutibili, succede che si fa a gara per invocare - e ottenere - una ordinanza per tenere aperte le attività di toelettatura per animali di compagnia in Zona Rossa” afferma ancora la senatrice, dicendosi contenta per la riapertura di tali attività ma chiedendo di “allargare il raggio d’azione ad altre imprese che sono in grado di lavorare in sicurezza”.
"La chiusura di queste attività che hanno già subito lunghe chiusure incassando scarsi ristori rappresenterebbe una condanna a morte per molte imprese del settore” conclude la senatrice. “Le imprese non riusciranno a resistere ancora per molto”.