Pure Callipo rimbrotta la Santelli: “giochi a poker e metti in ridicolo la Calabria, a quando gli aiuti promessi?”
“La presidente della Regione Jole Santelli ha emanato una nuova ordinanza, anche questa arrivata incredibilmente a tarda sera, per ‘rilanciare’ nei confronti del Governo dopo la pesante bocciatura del Tar al provvedimento che prevedeva, dalla sera alla mattina, la riapertura dei bar con tavoli all’aperto. La presidente però dovrebbe rendersi conto che qui non si sta giocando a poker col Governo”.
Parte diretto e duro contro la governatrice, Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria” in Consiglio regionale, dopo che sabato scorso, e a poche ore dalla pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale che ha “bocciato” l’ordinanza emessa a fine mese (QUI) dalla stessa presidente della Giunta, quest’ultima ne ha emessa un’altra prevedendo ulteriori “alleggerimenti” allo “stile di vita” dei calabresi (QUI).
“La sacrosanta ripartenza - sbotta il leader dell’opposizione - va gestita con prudenza e serietà, non mettendo in ridicolo un’intera popolazione solo per ottenere un po’ di esposizione mediatica e rispondere a logiche di partito”.
Per Callipo, insomma, anticipare di pochi giorni la “fase 2” già decisa dal Governo “e cercare di fare i primi della classe” sarebbe “solo un pretesto per mettere in secondo piano altre e più gravi mancanze sul piano politico-amministrativo. Un tentativo che i giudici del Tar, non una parte politica, hanno pesantemente censurato con motivazioni molto circostanziate che andrebbero lette con attenzione”.
Secondo il capogruppo di IRIC, quindi, Sarebbe che la governatrice “decidesse finalmente di presentare in Consiglio regionale il suo programma di governo; sono passati tre mesi e mezzo dalle elezioni e ancora non se ne parla. Sarebbe inoltre utile che la presidente della Regione e il presidente del Consiglio regionale, invece che alimentare inutili e dannosi scontri istituzionali e politici, trovassero l’accordo interno alla maggioranza di centrodestra affinché finalmente si costituiscano le Commissioni, organismi fondamentali per il funzionamento del Consiglio regionale”.
“I calabresi - conclude Callipo - si aspettano che la tempestività dimostrata nell’emanare ordinanze spot la si dimostri invece per dare attuazione concreta agli aiuti economici fin qui annunciati. Altrimenti l’unica vittoria di Pirro sarebbe quella dei cittadini, piegati da una pesante crisi e costretti ad assistere a inutili teatrini messi in scena sulla loro pelle”.