La Guardia Costiera celebra la giornata del mare e della cultura marinara
“Proteggere il mare e preservare il suo inestimabile patrimonio ambientale, sociale e culturale a beneficio delle nuove generazioni”. È questa la missione della Guardia Costiera, che oggi, 11 aprile, celebra la giornata del mare e della cultura marinara, istituita ufficialmente nel 2017 nell’ottica del rispetto del mare e del suo ecosistema.
Diverse le iniziative realizzate dalle varie sedi, specialmente a livello scolastico con il progetto “La cittadinanza del mare”, incentrato sulla sostenibilità ambientale e sui cambiamenti climatici. Appuntamento fisso giunto alla sua terza edizione, che si è svolto anche negli ultimi anni nonostante la pandemia.
Importanti iniziative anche in ambito di monitoraggi ed avvistamenti. Di particolare interesse l’applicazione “PlasticFreeeGc”: lanciata nel 2019 permette ai privati cittadini di segnalare in diretta, attraverso il proprio smartphone, non solo l’avvistamento di particolari specie marine ma anche rifiuti di vario genere. La stessa applicazione poi fornisce utili informazioni sulle plastiche e sul loro danno ambientale, fungendo dunque da guida ambientale sensibilizzando i più giovani.
Rinnovato, in tale occasione, il rapporto di collaborazione tra la Guardia Costiera ed il Ministero della Cultura, viste le iniziative mosse a promuovere il patrimonio immateriale delle culture e delle tradizioni marittime, nonché le rispettive memorie dei territori. Lo scopo è quello di recuperare e conservare il patrimonio storico, preservandolo alle future generazioni.