Migranti, l’Associazione don Vincenzo Matrangolo presente a “L’accoglienza di domani”
L'Associazione don Vincenzo Matrangolo di Acquaformosa sarà presente a "L'accoglienza di domani", convegno per presentare le sette proposte di Europasilo sui diritti di rifugiati e richiedenti asilo.
Rilanciare il sistema di asilo in Italia partendo da sette proposte concrete per riformare a fondo il funzionamento dell’accoglienza in Italia. È questo l’obiettivo del convegno “L’accoglienza di Domani” che la rete nazionale per il diritto d’asilo Europasilo ha organizzato in diretta su Facebook e Youtube nel pomeriggio di venerdì 16 e nella mattinata di sabato 17 aprile.
Due giorni di confronti sulle sette tesi che le realtà aderenti hanno lanciato nei giorni scorsi: a partire da un unico e diffuso sistema di accoglienza e integrazione, con al centro il terzo settore, l’attivazione di equipe multidisciplinari sul territorio, un reale sistema di valutazione dei progetti e un vero ente nazionale per il diritto di asilo, sino ad arrivare alla eliminazione dei grandi Centri di accoglienza straordinaria (Cas) di gestione statale.
Le 7 tesi che corrispondono a 7 proposte concrete di cambiamento verranno discusse con interlocutori autorevoli e una tavola rotonda finale con i principali interlocutori nazionali. “Il convegno – spiega Michele Rossi, coordinatore di Europasilo - non è rivolto solo ad addetti ai lavori ma a chiunque poiché il funzionamento del sistema di accoglienza per i rifugiati è una tematica di importanza politica e sociale.
Ogni posizione nel corso dell’incontro verrà prima presentata da un referente della rete e poi discussa con un importante esperto di quel settore. Il primo punto del documento di Europasilo riguarda proprio il sistema unico di accoglienza, a presentarla sarà Gianfranco Schiavone di Ics che poi ne discuterà con Elly Schlein, vicepresidente dell’Emilia-Romagna. La seconda tesi, invece, punta sulla governance nel sistema di accoglienza e sarà esposta da Luigi Andreini, di Progetto Accoglienza e verrà discussa da Angelo Moretti, dei Piccoli comuni del Welcome. Un rappresentante della Rete dei comuni solidali e del coordinamento “Lo Sai” discuterà con Mimma D’Amico dell’ex Canapificio di Caserta di sussidiarietà e del ruolo del Terzo settore, mentre il professor Massimo Livi Bacci parlerà di equipe territoriali come risorsa per il territorio, insieme a Francesco Camisotti di Cidas.
A discutere del sistema di valutazione sono stati invece chiamati Cristina Molfetta di Migrantes e Mursal Moalin Mohamed che è stato migrante ed ora è operatore a Ciac. La sesta presa di posizione sul superamento dei Cas sarà invece presentata da Rossana Aceti della Coop "Il pugno Aperto Cosenza" con un rappresentante del Comune di Bologna. L’ultima proposta sull’Ente nazionale per il diritto di asilo verrà discussa da Lidia Vicchio del Moci di e Giuseppe Brescia, parlamentare M5S e presidente della prima commissione alla Camera dei deputati.
A conclusione dell’appuntamento, il sabato mattina, si terrà una discussione dal titolo “Riflessioni, impegni e prospettive sul diritto di asilo in Italia” che sarà moderata dal coordinatore di Europasilo Michele Rossi. A questo importante confronto saranno presenti: Filippo Miraglia (Tavolo Asilo), Manuela De Marco (Campagna IoAccolgo), Giovanna Cavallo (Cambiare l’ordine delle cose), Virginia Costa (Servizio centrale Sai), Barbara Sorgoni (UniTorino), Matteo Biffoni (Anci) e Matteo Mauri (ex Viceministro agli interni). Le conclusioni del convegno saranno tirate da un rappresentante del Ministero dell’Interno.